Huawei P8 Lite 2017 ha aggredito il mercato della fascia media nel segmento della telefonia mobile a partire dall’inizio di questo 2017. Nel corso di queste ultime settimane, abbiamo avuto modo di saggiare le potenzialità di un prodotto dal look moderno e giovanile, sia dal punto di vista puramente estetico che dell’interfaccia grafica. Si tratta di un midrange puro, che concesso al costo di soli €249 si classifica come miglior best-buy della categoria. Scopriamolo insieme in questa analisi tecnico-pratica.
Huawei P8 Lite 2017: la prova
Huawei P8 Lite è stato uno smartphone che, causa caratteristiche e specifiche di tutto rispetto, è riuscito ad andare sold-out già dalle prime fasi di commercializzazione. Nel complesso, la società cinese è riuscita a garantirsi un mercato di vendita di ben 1 milione e mezzo di unità solo nel nostro paese. Sulla scia di questo conclamato successo, l’azienda ci ha riprovato quest’anno con la nuova variante 2017. Non si tratta di un upgrade specifico della gamma, ma di un telefono completamente nuovo, tanto nell’estetica che nelle funzionalità e le performance specifiche.
Huawei P8 Lite 2017 – Costruzione, Materiali e Design
Questo P8 Lite 2017 è esteticamente appagante, e porta in evidenza i caratteri di uno smartphone solido, giovanile e con particolari finiture di pregio, nonostante la struttura tenga conto dell’utilizzo della plastica come materiale di primo piano. Ad ogni modo tutto sembra far pensare di trovarsi di fronte ad uno smartphone Premium realizzato in alluminio. Gli angoli smussati fanno capo ad un device con spessore di appena 7.6 millimetri e con peso di appena 147 grammi.
La parte frontale e quella retrostante sono realizzate interamente in vetro, ed offrono un comfort visivo e tattile davvero appagante. Nonostante questo, proprio a causa dei materiali impiegati, il device risente di una forse eccessiva fragilità. Altro aspetto negativo è corrisposto dal pessimo trattamento oleofobico che concorre a manifestare fin troppe ditate, risultando inoltre eccessivamente scivoloso. In questo caso, a nostro avviso, sarebbe stato più opportuno optare per uno chassis in metallo, in luogo di una leggera rimodulazione del prezzo di vendita.
A destra, invece, troviamo il pulsante fisico per il wake-up e l’accensione/spegnimento ed i rocker del volume, mentre sul profilo sinistro sono ospitati gli slot integrati per la nano-SIM e la microSD Card. In alto abbiamo il classico jack analogico da 3.5 mm per l’utilizzo delle cuffie e degli auricolari, mentre in basso trovano posto il microfono principale e l’altoparlante di sistema in configurazione mono. Non manca nemmeno un’interfaccia di collegamento micro-USB, da utilizzarsi per il trasferimento dati, la ricarica e l’accesso alle memorie di massa tramite funzione OTG.
Peccato che Huawei non abbia optato per un’interfaccia di tipo USB Type-C reversibile. Il retro, infine, accompagna una fotocamera principale con Flash LED nella parte alta sulle sinistra, mentre il centro ospita il sistema di scansione intelligente per le impronte digitali che, da un’analisi sommaria, è risultato essere decisamente più veloce della concorrenza, anche nella fascia alta.
Huawei P8 Lite 2017 – Display
Il display di questo Huawei P8 Lite 2017 è decisamente interessante. Con una diagonale da 5.2 pollici a risoluzione Full HD @1920×1080 pixel, garantisce un rapporto pixel per pollice di 424ppi su pannello in tecnologia IPS LCD, più che sufficiente per godere di immagini sempre ben definite.
Le dimensioni contenute rispetto agli standard attuali consentono un utilizzo fluido anche ad una mano, senza grosse difficoltà. La superficie posteriore in vetro consente un’ottima escursione di movimento e la sicurezza di una presa salda. Il contrasto è decisamente accettabile, così come il livello di luminosità, che non crea particolari problemi nemmeno in esposizione alle luce diretta del sole. I colori, di contro, sembrano un po spenti, ma il tutto si può risolvere tarando la temperatura colore dalle Impostazioni del display.
Sempre per quanto riguarda lo schermo, particolarmente interessante è risultata essere la reattività del sensore di luminosità ambientale. Non sbaglia un colpo. Altrettanto preciso è il sensore di prossimità, ed il comodo LED di notifica RGB.
Huawei P8 Lite 2017 – Performance
Il P8 Lite 2017 conta sull’implementazione del prestante SoC proprietario Kirin 655 Octa-Core con supporto diretto a 3GB di memoria RAM, più che sufficienti per garantire un utilizzo accettabile in multi-tasking. Le ultime versioni in aggiornamento per i sistemi Android Nougat e le personalizzazioni in-house dell’interfaccia grafica e delle funzioni hanno consentito un significativo aumento delle performance, inizialmente minate da un’ottimizzazione non proprio azzeccata.
L’update datato Febbraio 2017, dal peso di ben 488MB, ha di fatto consentito la risoluzione di un gran numero di problemi ed una gestione ottimale della fluidità e del multi-tasking anche in forti condizioni di stress operativo.
Ottimo anche il comparto multimediale e la gestione di flussi video piuttosto impegnativi a 1080p. La GPU Mali-T830MP2 svolge egregiamente il suo lavoro, in supporto alla potenza elaborativa della CPU. Nulla da ridire, inoltre, sull’ottima interfaccia grafica personalizzata EmotionUI 5.0, che conferma l’ottimo lavoro svolto dallo sviluppatore cinese.
La personalizzazione, in tal caso, è ai massimi livelli e gli interventi mirati all’editing delle impostazioni offrono un prospetto davvero interessante. Peccato soltanto per il ristretto comparto di stoccaggio della memoria, limitato da ROM Chip di soli 16GB. Ad ogni modo, il costruttore ha previsto anche uno slot dedicato all’inserimento di un’eventuale microSD Card, che amplia lo spazio di memoria sino al limite dei 128GB.
Huawei P8 Lite 2017 – Fotocamera
Un aspetto decisamente interessante per questo Huawei P8 Lite 2017 è il comparto multimedia, che conta sul supporto ad una fotocamera Single-Lens con obiettivo da 12 MegaPixel @f/2.0. I colori sono molto vicini alla realtà, e l’output generato dallo scatto restituisce foto ricche di dettagli e povere di rumore. La messa a fuoco è molto rapida, ma non sempre precisa in fase di regolazione del fattore di esposizione. Ad ogni modo, per un device da soli €249 siamo ben al di sopra della media.
In condizione di luminosità sfavorevole, comunque, si osserva una certa perdita di dettaglio, ed una certa morbidezza delle scene che manifesta uno scarso lavoro di ottimizzazione nel post-processing. Gli scatti in notturna portano ad un rallentamento della messa a fuoco, e generano spesso un popup che ci invita a mantenere la fotocamera stabile per qualche secondo, in modo da avere un’immagine adeguatamente definita e dettagliata.
Il comparto software offre la possibilità di utilizzare le funzioni Pro e la modalità High Dynamic Range (HDR). Per i video è possibile spingersi fino a 1080p a 30fps, benché di default ci si limiti a 720p 30fps. Buona la resa della fotocamera frontale da 8 MegaPixel che, nel complesso, garantisce selfie più che accettabili e riprese video fino al Full HD.
Huawei P8 Lite 2017 – Batteria
Una delle più grandi mancanze di questo smartphone è il supporto alla ricarica rapida. Ma cosa si può chiedere ad uno smartphone da €249? La batteria da 3.000mAh ci mette davvero tanto a portare a termine una ricarica. Il caricabatterie da 1A fornito in dotazione col terminale impiega circa 3 ore per completare la procedura da spento. Nel complesso, però, riusciremo a coprire una giornata tipica di utilizzo senza grossi problemi.
Per concludere, lato connettività troviamo le dotazioni WiFi, NFC, LTE, Bluetooth v4.1 e radio FM. Ottimo l’ascolto in capsula e tramite altoparlante. Nulla da recriminare alla parte telefonica in ricezione, sempre impeccabile. Una piccola critica potrebbe essere mossa per la vibrazione, la quale risulta davvero porco percepibile in modalità silenziosa. La suoneria, di contro, è piuttosto potente, sebbene non si sia in presenza di un sistema in alta fedeltà.
In definitiva, si tratta di uno smartphone Huawei concepito per chi ha poche pretese, ma non vuole assolutamente rinunciare a qualità, autonomia e comparto multimediale di ultima generazione. Peccato per il vetro fin troppo scivoloso ed il ridotto quantitativo di memoria ROM. Lo avete provato anche voi? Che cosa ne pensate? Spazio a tutti i commenti.