Con l’avanzare dell’età, molte persone notano un progressivo accumulo di grasso nella zona addominale, spesso difficile da contrastare anche con uno stile di vita sano. Questo fenomeno è comune sia negli uomini che nelle donne e non dipende solo da cattive abitudini alimentari o sedentarietà, ma anche da processi fisiologici legati all’invecchiamento.
Uno dei principali responsabili è il cambiamento ormonale. Nelle donne, la menopausa porta a una diminuzione degli estrogeni, ormoni che contribuiscono a distribuire il grasso in modo più uniforme sul corpo. Negli uomini, invece, cala il testosterone, che ha un ruolo nella regolazione della massa muscolare e del metabolismo. Questi squilibri ormonali favoriscono la concentrazione del grasso viscerale, quello che si accumula intorno agli organi interni.
Grasso addominale: perché aumenta con l’età e come eliminarlo davvero
Un altro fattore è il rallentamento del metabolismo basale. Con il passare degli anni, il corpo consuma meno energia a riposo. Anche se si mantiene la stessa alimentazione e livello di attività fisica, è più facile ingrassare. Inoltre, si tende a perdere massa muscolare, che a sua volta incide negativamente sul dispendio calorico giornaliero.
Lo stile di vita moderno amplifica il problema. Lavori sedentari, ore trascorse davanti a schermi e ritmi di sonno irregolari contribuiscono all’aumento del grasso addominale. Il cortisolo, l’ormone dello stress, se prodotto in eccesso a causa di pressioni quotidiane, può anch’esso promuovere l’accumulo di grasso nella zona addominale.
Per contrastare questo fenomeno, la prima strategia è rivedere l’alimentazione. Non serve seguire diete drastiche, ma puntare su un regime equilibrato: meno zuccheri raffinati, più fibre, proteine magre e grassi buoni (come quelli dell’olio d’oliva e del pesce). Piccole riduzioni caloriche, se mantenute nel tempo, possono fare la differenza.
30 minuti al giorno possono bastare per vedere benefici
L’attività fisica gioca un ruolo chiave. L’ideale è combinare esercizi aerobici, come camminata veloce o nuoto, con allenamenti di forza che aiutano a mantenere la massa muscolare. Anche 30 minuti al giorno possono bastare per vedere benefici nel medio-lungo termine.
Infine, è importante curare il sonno e la gestione dello stress. Dormire almeno 7 ore per notte e dedicarsi ad attività rilassanti come yoga o meditazione può aiutare a regolare gli ormoni e migliorare il metabolismo. Anche il supporto medico, con controlli ormonali e consulenze nutrizionali, può essere utile in alcuni casi.
In sintesi, l’aumento del grasso addominale con l’età è un processo naturale, ma non inevitabile. Con consapevolezza e strategie mirate è possibile contrastarlo efficacemente, migliorando non solo l’aspetto estetico ma anche la salute generale.
Foto di Tania Dimas da Pixabay