Le ultime indiscrezioni indicano un iPhone 9 con display da ben 6.46 pollici, questa la grande notizia di queste ore, ma non dimentichiamoci che manca ancora tantissimo tempo all’uscita di questo smartphone, ben prima potremo toccare con mano iPhone 8, il Melafonino del decennale. Molti hanno rimproverato ad Apple scarsa capacità di innovare in questi ultimi anni, gli appassionati di tutto il mondo si aspettano che la prossima generazione sia in grado di segnare un netto cambio di passo.
L’attesa cresce e nelle prossime settimane inizierà il solito ping-pong, tra anticipazioni e smentite. Ancora è troppo presto per stabilire dati certi circa le specifiche tecniche, ma intanto è spuntato un video davvero curioso. Possiamo vedere quello che sembra un dummy di iPhone 8 (non funzionante dunque) e queste immagini sembrerebbero confermare le anticipazioni delle scorse settimane. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
iPhone 8: retro in vetro e bordi di metallo
Negli ultimi giorni abbiamo visto alcuni mockup, oggi Benjamin Geskin ci vostra il dummy attraverso un video pubblicato tramite il suo profilo twitter. Possiamo vedere un device di colore nero, evidente la presenza di una scocca in vetro, lo si capisce dal riflesso. Per quanto riguarda la grandezza del dispositivo non sembrerebbero esserci particolari differenze rispetto alle ultime generazioni.
Pochi secondi di filmato non bastano per avere le idee chiare, ma possiamo vedere la tanto discussa doppia fotocamera, con i due obiettivi posizionati in verticale con un flash a dividerli, non si notano invece tracce del Touch ID sulla scocca posteriore del device, altro elemento del quale si è tanto parlato.
A tal proposito, è curioso notare come un lettore di impronte non si veda neppure nella parte frontale, verosimilmente Apple potrebbe integrarlo nel display. Bordi metallici (a destra possiamo vedere i tradizionali tasti fisici per accensione e gestione volume) a racchiudere lo schermo edge-to-edge, che si differenzia da quello di Galaxy S8 per l’assenza di lati arrotondati.
Fonte: webnews.it