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iPhone X: ecco un focus sulle caratteristiche tecniche

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Nelle scorse ore Apple ha svelato al pubblico il nuovo iPhone X dopo svariate indiscrezioni emerse nelle ultime settimane. Era da tantissimo tempo che l’azienda di Cupertino non effettuava un cambiamento importante del suo melafonino e lo ha deciso di fare in occasione del suo 10º anniversario annunciando questo particolare terminale. L’iPhone X sarà il punto di svolta per le prossime generazioni degli smartphone della società di Tim Cook, e non solo.

Il terminale giunge con un design completamente rinnovato che vede sulla parte frontale un display da 5.8 pollici di diagonale di tipo Super Retina OLED che occupa quasi l’intera superficie frontale. Più nello specifico, il display ricopre l’82,9% del pannello frontale. Il dispositivo non presenta nessun bordo curvo ma invece c’è un pannello flat dotato di cornici molto ridotte. Lo schermo OLED propone una risoluzione di 2436 × 1125 pixel e 458 PPI.

iPhone X focus

iPhone X: il primo melafonino con display OLED!

Apple ha deciso di portare la tecnologia True Tone Display, presente sugli iPad, anche sul nuovo iPhone. Questa permette di cambiare automaticamente la temperatura colore dello schermo così da adattarsi alle condizioni di luminosità della stanza. Non manca il supporto alle tecnologie HDR10, Dolby Vision e 3D Touch. Dato che lo schermo OLED occupa gran parte del pannello frontale, Cupertino ha deciso di eliminare il pulsante Home che ora viene sostituito da una serie di gesture.

Con l’iPhone X, infatti, è possibile attivare il multitasking attraverso uno swipe oppure attivare Siri e il sistema di pagamento mobile Apple Pay attraverso il nuovo tasto di accensione. All’interno della scocca di iPhone X è presente il nuovissimo chip Apple A11 Bionic affiancato dal co-processore di movimento M11. Si tratta del SoC più potente mai realizzato dalla società capace di battere anche l’A10X integrato negli ultimi iPad Pro.

L’A11 Bionic propone una CPU hexa-core caratterizzata da 4 core Mistral a basso consumo + 4 core Monsoon ad alte performance e coadiuvata da 3 GB di RAM. È la prima volta che Apple decide di impiegare un chipset con CPU superiore al dual-core sulla famiglia di iPhone. Il SoC, poi, è stato realizzato tramite un processo produttivo a 10 nm. Per quanto riguarda la GPU, invece, questa è più veloce del 30% rispetto alla precedente generazione.

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L’Apple A11 Bionic è il processore più potente mai creato da Cupertino

L’Apple A11 Bionic include anche un nuovo chip Neural Engine dual-core capace di calcolare ben 600 miliardi di operazioni al secondo. Questo riesce, inoltre, ad analizzare al meglio forme e profondità del volto. A differenza dei nuovi iPhone 8 e 8 Plus, che comunque dispongono di un lettore di impronte digitali Touch ID, l’iPhone X abbandona questa modalità di autenticazione per far posto a un particolare sistema chiamato Face ID.

Si tratta di un sistema di riconoscimento biometrico che può essere utilizzato grazie a una serie di sensori collocati nella banda nera superiore del pannello frontale. Il Face ID sfrutta la nuova camera True Depth che impiega 30.000 punti per creare un modello e riconoscere il viso del proprietario del melafonino anche al buio. La società ha rivelato che la nuova tecnologia riesce a garantire un margine di errore di solo 1 su 1.000.000 contro l’1 su 50.000 del Touch ID.

In questo caso gioca un ruolo importante sempre il nuovo chipset poiché i dati biometrici vengono memorizzati all’interno del SoC e non condivisi con Apple. Anche il comparto fotografico vede un cambiamento abbastanza importante sul nuovo iPhone X. Anche se i sensori sono sempre da 12 mega-pixel con apertura focale f/1.8, questa volta è possibile catturare l’83% di luce in più.

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Doppia fotocamera e video in 4K fino a 60 FPS

La seconda fotocamera, sempre da 12 mega-pixel, è anch’essa stabilizzata otticamente tramite OIS e inoltre offre un’apertura focale f/2.4. La True Depth camera frontale da 7 mega-pixel consente di scattare foto in modalità Ritratto. I possessori del nuovo dispositivo potranno anche sfruttarla per creare le Animoji. Il comparto video è stato ulteriormente ottimizzato sul nuovo telefono.

Grazie alla potenza dell’A11 Bionic e del nuovo processore ISP, il flagship di Cupertino è il primo smartphone al mondo ad essere in grado di registrare video in 4K a 60 FPS e filmati in slow-motion in Full HD a 240 FPS. Per quanto concerne la costruzione, l’iPhone X è stato realizzato con gli stessi materiali visti su iPhone 8 e 8 Plus.

Troviamo, quindi, un retro in vetro, che consente di usufruire della ricarica wireless, e un frame in acciaio inossidabile. Secondo quanto riportato dalla società, la batteria riesce a garantire 2 ore in più rispetto all’iPhone 7, quindi si posiziona allo stesso livello di iPhone 7 Plus. Naturalmente, il nuovo melafonino arriverà sul mercato con iOS 11 pre-installato ad un prezzo di 1189 euro per la versione da 64 GB e 1359 euro per quella da 256 GB nelle colorazioni argento e grigio siderale. I pre-ordini inizieranno il 27 ottobre mentre sarà acquistabile ufficialmente a partire dal 3 novembre.

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iPhone X Specifiche Tecniche

  • Display Super Retina OLED da 5.8 pollici di diagonale con risoluzione di 2436 × 1125 pixel, 458 PPI, HDR10, Dolby Vision, 3D Touch, True Tone Display e rapporto schermo/corpo dell’82,9%;
  • dimensioni di 143.6 × 70.9 × 7.7 mm per un peso di 174 grammi;
  • processore hexa-core Apple A11 Bionic;
  • GPU del 30% più potente rispetto alla precedente generazione;
  • 3 GB di RAM;
  • 64/256 GB di archiviazione interna non espandibili;
  • doppia fotocamera posteriore (con sensori disposti verticalmente) da 12 mega-pixel con apertura focale f/1.8 e f/2.4 (rispettivamente), autofocus PDAF, stabilizzatore ottico dell’immagine OIS, zoom ottico 2x e quad flash LED dual-tone, registrazione di video in 4K fino a 60 FPS e in Full HD fino a 240 FPS;
  • fotocamera frontale True Depth da 7 mega-pixel con apertura focale f/2.2 e registrazione di filmati in Full HD a 30 FPS e in HD a 240 FPS;
  • connettività con LTE-Advanced (Cat.16), Wi-Fi ac dual band, Bluetooth 5.0, GPS, A-GPS, Glonass, Galileo, NFC (solo con Apple Pay) e porta Lightning 3.0;
  • sensori di accelerometro, giroscopio, di prossimità, bussola, barometro e Face ID;
  • batteria non rimovibile compatibile con la ricarica veloce (50% in 30 minuti) o via wireless;
  • certificazione IP67;
  • altoparlanti stereo;
  • sistema operativo iOS 11.

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Alessio Salome
Alessio Salomehttp://#
Mi occupo principalmente di smartphone e tablet da più di 3 anni con una passione che mi spinge a tenermi aggiornato continuamente su tutte le novità in commercio. Scrivendo articoli, posso esprimere un parere obiettivo su ogni dispositivo che fa il suo ingresso nel mercato. Android è stato il mio primo sistema operativo mobile fin dal 2012 e da allora non l'ho più abbandonato. Blogger per passione ma anche per lavoro con collaborazioni attive con altri blog.

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