L’analista di KGI Securities, Ming-Chi Kuo, ha recentemente rilasciato alcune considerazioni riguardanti il prossimo futuro di Apple. Secondo Kuo, che con le sue previsioni ha riscosso una certa fama, la compagnia di Cupertino non adotterà il display OLED o AMOLED sulle tre prossime generazioni di iPhone, posticipando l’implementazione nel 2019.
I dettagli specificati da Kuo hanno respinto le passate dichiarazioni di altre fonti, sostenenti l’ipotesi opposta che vedeva Apple decisa ad introdurre i display AMOLED negli iPhone 7. Kuo spiega che sarà alquanto improbabile vedere i display AMOLED nel 2016 e 2017, in quanto la maggior parte dei fornitori della Mela stanno investendo in una nuova forma di tecnologia LCD avanzata, prevista per le prossime generazioni di iPhone.
Niente display AMOLED prima del 2019!
Le aziende investono ancora negli LCD
In particolare, Kuo ha specificato come queste società stiano investendo ingenti quantità di denaro per la produzione di una nuova linea di LTPS TFT-LCD di sesta generazione. Tra esse, Foxconn ha recentemente firmato un accordo con il governo della provincia di Henan, in Cina, per la costruzione di un nuovo stabilimento a Zhengzhou. L’impianto comincerà la produzione di massa nel 2018, e Kuo è “fiducioso” che l’enorme investimento sarà sfruttato per la realizzazione dei display LCD dei prossimi melaphonini.
Anche il fornitore giapponese Minebea, responsabile dello sviluppo delle unità di retroilluminazione degli iPhone, rivela di non prevedere di abbandonare la linea TFT-LCD a favore di AMOLED nel mercato degli smartphone di fascia alta. inoltre, i dirigenti di Minebea ritengono che la domanda di pannelli LCD rimarrà forte nel mercato degli smartphone top di gamma per i prossimi tre anni.
Minebea ha anche detto di aver iniziato una serie di collaborazioni con altri fornitori di componenti di ultima generazione, cioè chip ultrasottili a LED e micro dispositivi ottici. Ulteriori innovazioni in questo settore prevedono di aumentare la concorrenza LCD con AMOLED.
OLED vs LCD
L’opzione LCD offre una serie di vantaggi rispetto la OLED, tra i quali spiccano i costi di produzione, flessibilità, resistenza e maggiore visibilità alla luce del sole. Al contrario, i pannelli OLED sono noti per i colori vivaci e il risparmi energetico, ed è il motivo per cui Apple li ha adottati nel suo smartwatch.
Una differenza fondamentale da tenere in considerazione è che l’Apple Watch è dotato di un’interfaccia utente scura, con la maggior parte delle schermate di visualizzazione caratterizzati da testi bianchi su sfondi neri. Questa tipologia di interfaccia più scura è in grado di incrementare la durata della batteria su display OLED, ma tale vantaggio non esiste quando si parla di cristalli liquidi, che richiedono una retroilluminazione per evidenziare tutti i pixel a prescindere dal colore.
Senza un UI scura, un iPhone con OLED non sarebbe in grado di realizzare lo stesso risparmio energetico. Le stime di inizio anno hanno concluso che il pannello AMOLED di Apple Watch è molto più costoso di un display LCD tradizionale, nonostante la sua dimensione più grande sia di soli 1.5 pollici.
Kuo ha solitamente un ottimo livello di informazioni riguardanti i futuri piani di ogni prodotto della Mela e in particolare è stato il primo a segnalare nel mese di gennaio che l’iPad Pro sarebbe stato rilasciato insieme ad una penna sensibile alla pressione, ufficialmente conosciuta come Apple Pencil. Egli ha anche rivelato nel mese di marzo che Apple avrebbe introdotto nuove colorazioni per l’Apple Watch durante questo autunno, oltre ad aver respinto l’ipotesi di un iPhone da 4 pollici nel 2015.
Fonte: 9to5mac