Il lavoro a maglia è una pratica antica che ha dimostrato di avere numerosi benefici per la salute mentale e emotiva. Conosciuta anche come “knitting therapy” o terapia del lavoro a maglia, questa attività creativa può avere effetti positivi sulla mente, sul corpo e sul benessere generale. In passato era non solo un passatempo ma anche un lavoro vero e proprio molto comune fra le donne. Oggi, poche persone sanno lavorare a maglia, ma molte stanno imparando perché hanno capito che può essere un’attività molto benefica.
La knitting therapy è, letteralmente, la terapia del lavoro a maglia, ossia i benefici derivati dall’utilizzare ferri, lana, fili, aghi e uncinetto. Si tratta di una forma di terapia occupazionale, ossia una disciplina riabilitativa che promuove la salute e il benessere attraverso l’occupazione. Il lavorare a maglia infatti può migliorare il benessere fisico e psicologico di una persona e spesso è inserito in veri e propri progetti di cura.
Knitting, cos’è questa terapia e quali sono i benefici del lavorare in maglia?
Uno dei principali benefici del lavoro a maglia è il suo potere di ridurre lo stress e promuovere la mindfulness. Concentrarsi sui movimenti ripetitivi delle maglie e dei fili può agire come una forma di meditazione, aiutando a calmare la mente e a ridurre l’ansia. Lavorare a maglia richiede una certa attenzione e concentrazione, costringendo la mente a distogliersi dalle preoccupazioni quotidiane e a immergersi nel momento presente. Inoltre offre anche un’opportunità per esprimere la propria creatività e individualità attraverso la scelta di filati, colori e modelli. Creare qualcosa con le proprie mani può essere estremamente gratificante e può aiutare a rafforzare il senso di realizzazione personale. Inoltre, il lavoro a maglia consente alle persone di creare doni fatti a mano per amici e familiari, promuovendo il senso di connessione e di comunità.
Numerosi studi hanno dimostrato che il lavoro a maglia può avere effetti positivi sulla salute mentale, contribuendo a ridurre il rischio di depressione e ansia. L’attività ripetitiva e rilassante coinvolta nel lavorare a maglia può stimolare la produzione di endorfine, i neuro trasmettitori che agiscono come antidolorifici naturali e migliorano l’umore complessivo. Inoltre, il senso di realizzazione derivante dal completamento di un progetto a maglia può aumentare l’autostima e la fiducia in sé stessi. È spesso praticato in gruppi, come nei circoli di maglia o nei corsi, offrendo un’opportunità per connettersi con gli altri e costruire relazioni significative. Questi ambienti sociali possono fornire un forte senso di comunità e supporto reciproco, oltre a offrire un’occasione per scambiare consigli, modelli e storie personali. La condivisione di un interesse comune come il lavoro a maglia può contribuire a ridurre l’isolamento sociale e a migliorare il benessere emotivo complessivo.
Il lavoro a maglia può agire anche come una forma di distrazione terapeutica per coloro che affrontano sfide emotive o fisiche. Concentrarsi sulle attività manuali può aiutare a distrarre la mente dal dolore cronico, dall’insonnia o da altre condizioni mediche, offrendo un sollievo temporaneo e un senso di normalità. Inoltre, il processo di creazione di qualcosa di bello e funzionale può portare una sensazione di soddisfazione e di gioia, che può essere particolarmente preziosa durante i momenti difficili.