Un gruppo di scienziati potrebbe aver cambiato la nostra percezione della Luna, perlomeno sulla sua età. Apparentemente, il nostro satellite naturale risulta essere di 85 milioni di anni più giovane. In aggiunta, è stato scoperto anche che una volta era presente un enorme oceano di magma sulla sua superficie.
La nuova scoperta continua a basarsi sulla teoria dello schianto di un protopianeta con la Terra. Lo schianto ha portato alla creazione della Luna. Le ipotesi legate a questa teoria avevano datato lo schianto all’incirca 4,51 miliardi di anni fa. Secondo la nuova datazione, la nascita della Luna risale a 4,425 miliardi di anni fa, ovvero 85 milioni più giovane.
Per arrivare a questa soluzione hanno usato dei modelli matematici per capire la composizione minerale della creazione dello schianto. Il tutto si è basato sul fatto che in passato sul satellite era presente il sopracitato oceano di magma che ha portato alla creazione di minerali specifici durante la solidificazione.
La Luna è più giovane
Le parole di Sabrina Schwinger, ricercatrice del Centro aerospaziale tedesco e co-autrice dello studio in questione: “Confrontando la composizione misurata delle rocce lunari con la composizione prevista dell’oceano magma dal nostro modello, siamo stati in grado di tracciare l’evoluzione dell’oceano fino al suo punto di partenza, il momento in cui si è formata la luna.”
Thorsten Kleine, professore all’Istituto di Planetologia presso l’Università di Münster in Germania ha invece detto: “Questa è la prima volta che l’età della luna può essere direttamente collegata a un evento verificatosi alla fine della formazione della Terra, vale a dire la formazione del nucleo.”