Android è senza ombra di dubbio il sistema operativo maggiormente diffuso a livello globale, esso vanta infatti più di 2 miliardi di dispositivi che lo eseguono, tra cui smartphone, tablet e SmartTV, insomma un soggetto perfetto per un attacco malware proprio a causa della sua diffusione incalcolabile.
Exodus
Security Without Borders and Motherboard ha recentemente scoperto tramite un’indagine effettuata sul play store la presenza di un nuovo malware nominato Exodus, che aveva già preso piede all’interno di 25 app le quali una volta installate avrebbero infettato lo smartphone alla totale insaputa dell’utente.
Questo malware ha la capacità di estrapolare tutti i dati sensibili dell’utente, rubriche, chat, numeri di telefono e foto, tramite l’utilizzo di un exploit chiamato DirtyCOW, patchato da Google nel 2016 (i dispositivi antecedenti sono quelli a rischio), il creatore può poi così spedirli su un server esterno privato per manipolarli liberamente.
Gli sviluppi
Google ha immediatamente provveduto a rimuovere le app contenenti il malware dal play store, e dopo la scoperta della sua presenza anche sui sistemi iOS, apple ha celermente proceduto ad aggiornare i suoi dispositivi in modo da renderli protetti e sicuri da questo programma malevolo.
Le due case regine dei sistemi cardine dei nostri smartphone hanno reagito immediatamente a questo insulto informatico ricevuto, non il primo e sicuramente neanche l’ultimo, l’appello delle società di sicurezza è quello di fare attenzione a ciò che installiamo sul nostro device, poiché potrebbe celare più di quanto cerchiamo.