Nel corso del 2016 si è posto in evidenza il fatto che il mercato PC ha subito una forte contrazione rispetto al trend degli anni precedenti. Ad ogni modo la situazione pare decisamente diversa da quanto prospettato, almeno per quanto riguarda il segmento di vendita dell’hardware da destinare al PC gaming.
Jon Peddie Research (JPR) ha provveduto a fornire un resoconto sull’andamento del mercato dei Personal Computer in relazione alla vendita di componenti nei vari segmenti di mercato, evidenziando una certa incongruenza con quanto apertamente dichiarato da alcuni esperti del settore che vedono il PC sull’orlo del precipizio. Almeno per quanto riguarda il merchandising dei prodotti hardware PC Gaming il dato evidenzia un andamento positivo, facendo segnare numeri davvero impressionanti.
Secondo il summenzionato rapporto il mercato dei PC Gaming ha superato di gran lunga le aspettative ponendosi a margine della soglia dei 30 miliardi di dollari. Si tratta chiaramente di un giro d’affari notevole che ha contribuito a scardinare l’opinione degli analisti in merito alle poco rassicuranti previsioni di mercato.
A tutto questo si somma tra l’altro anche un dato che vedrebbe un aumento del 6% della quota di mercato fino al prossimo 2019. Volendo entrare più nel dettaglio si osservano le differenza sulle adozione dei sistemi di riferimento (soluzioni pre-assemblate, assemblate dagli utenti e upgrade).
Secondo Ted Pollak, Senior Game Industry Analyst a JPR, il successo dei computer nel settore dei videogiochi è da attribuire a fattori ben definiti. In primo luogo:
- Ottima ergonomicità della piattaforma desktop: la distanza del gamer rispetto al display è tale da garantire maggiori dettagli quando si utilizzano monitor HD o UHD
- Precisione superiore grazie all’ausilio di mouse e tastiera rispetto a un gamepad
- Maggiori possibilità di personalizzazione del sistema (hardware compreso)
Guidano la crescita le regioni dell’Estremo Oriente seguite dal Nord America e dall’Europa. Nel 2016 il giro d’affari in Asia è stato di ben 11.6 miliardi di dollari contro invece una contrazione del mercato console. I grafici in questo caso parlano chiaro: gli utenti sono sempre più orientati all’adozione di sistemi high-end (43%, per una quota complessiva di 13 miliardi di dollari).
L’aver definito preventivamente una crisi per il mercato PC potrebbe sembrare in tal caso un’affermazione fin troppo azzardata. Così potrebbe essere per il segmento della fascia media, ma risulta abbastanza chiaro che il trend evolutivo vede un certo dinamismo ed una certa propensione all’adozione di sistemi di alto livello nel comparto gaming che in tal caso compensano ampiamente le previsioni degli analisti.
In vista dell’introduzione di nuovi sistemi hardware da parte delle major society di settore, prime fra tutte AMD e NVidia, potremo conoscere una netta rimodulazione del dato per questo 2017. Sulla base dei punti sopra definiti, sei d’accordo sul fatto che l’utilizzo di un PC per giocare offra un’esperienza videoludica nettamente migliore rispetto a qualsiasi altra console ad oggi sul mercato A te tutte le considerazioni del caso.
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