Una nuova straordinaria scoperta è stata effettuata nei giorni scorsi da un gruppo di ricercatori della E/V Nautilus nei fondali dell’Oceano al largo della California. Adesso gli scienziati stanno cercando di capire di cosa si possa trattare. La strana creatura è apparsa con le sembianze di un piccolo blob viola. Gli scienziati che stanno studiando il caso stanno facendo le prime ipotesi su questo essere, ma ovviamente in questo momento le perplessità sono tante. Questo in quanto si tratta di una creatura che mai prima di questo momento era stata vista in natura. Esattamente il luogo in cui è stato rinvenuto questo essere è nelle profondità dell’Arguello Canyon, vicino al Channel Islands National Marine Sanctuary, al largo della California.
All’inizio la perplessità dei ricercatori era massima, infatti nessuno di loro aveva mai fatto i conti con qualcosa di simile, una strana massa viola assai difficile da collocare. Basti pensare che durante il filmato in cui viene mostrato per la prima volta questo animale, gli scienziati manifestano tutta la loro sorpresa. Qualcuno pensa che si possa trattare di un piccolo polpo, ma questa ipotesi non sta in piedi. Durante le riprese nessuno degli scienziati in sala è stato capace di fornire una risposta adeguata a cosa quell’essere possa rappresentare.
Inizialmente si è pensato che si potesse trattare di un teliaceo o di un tunicato. Il team sempre più incuriosito da questa creatura decide di catturarla e a breve avrà inizio lo studio di questo strano e misterioso essere, mai visto prima d’ora. La prima cosa di cui però i ricercatori si sono accorti e che questo essere presenta due lobi e questo ha fatto pensare che si possa trattare di un parente stretto dei cosiddetti nudibranchi. Esattamente si pensato ad un Pleurobranchus, che sarebbero parenti delle lumache, da cui si differenziano perchè con l’evoluzione hanno perso la conchiglia. Insomma si potrebbe trattare di una lumaca di mare che vive nel fondo dell’oceano, anche se le dimensioni sono maggiori, visto e considerato che la maggior parte di questi esseri solitamente è grande non più di un dito.