In qualità di Presidente degli Stati Uniti d’America è Donald Trump a dare consigli al Congresso degli Stati Uniti, sul budget governativo, prima che vengano prese tutte le decisioni. Al Congresso spetta poi di fare in modo che vengano approvate o modificate. Le direttive del Presidente al Congresso, annunciano al mondo la direzione in cui vuole andare. E le intenzioni di Trump sono piuttosto chiare per quello che riguarda alcune ricerche scientifiche della NASA.
Già lo scorso anno l’amministrazione Trump propose di tagliare una serie di missioni riguardo la ricerca nel campo delle scienze della Terra. Il risultato fu la fine della missione di punta della NASA Astrophysics per il 2020, della WFIRST, e l’eliminazione dell‘Office of Education della NASA.
Ma il Congresso ha alla fine, fortunatamente annullato questi tagli e ripristinato i finanziamenti per questi programmi. Quest’anno, invece la proposta è anche peggiore ed ha purtroppo maggiori possibilità di successo.
La ricerca scientifica ha permesso a molti paesi di progredire
L’America, dalla fine della seconda guerra mondiale, ha investito più di qualsiasi altra nazione nella scienze fondamentali, come la fisica, la chimica, l’astronomia, la biologia, la medicina e l’esplorazione spaziale. Una scelta che ha portato innumerevoli benefici, non solo agli Stati Uniti, ma all’intero genere umano.
La ricerca in tutti i campi è ciò che ci permette di progredire, crescere e sopravvivere. Molte malattie sono state sconfitte, la vita media delle persone è aumentata così come il benessere e la conoscenza. La ricerca, la conoscenza ed il pensiero, sono ciò che ci distingue dagli animali. Senza particolari doti fisiche, è l’intelletto che ha permesso all’uomo di sopravvivere e conquistare il mondo.
Gli USA hanno da sempre investito nell’infrastruttura, nella forza-persona e nell’attrezzatura necessaria per affrontare qualsiasi sfida posta all’uomo. La ricerca di base, l’istruzione e lo sviluppo è ciò che ha permesso agli USA di vivere alcuni grandi successi, sia nella scienza che nella società.
Troppo spesso si tagliano dai bilanci i fondi destinati alla scienza
Ma ultimamente è diventato accettabile mettere in discussione il valore dell’investimento nella ricerca, nell’istruzione e nello sviluppo. La scienza è il bersaglio preferito di coloro che si preoccupano per il deficit pubblico. Una pratica ormai applicata da decenni che ha portato gli Stati Uniti a cedere la leadership scientifica su molti fronti.
Per avere un idea di quanto la manovra di Trump sia pericolosa e inopportuna per la comunità scientifica mondiale, Hubble è forse il miglior esempio. Come Neil de Grasse Tyson ha notato nel 2008 per Parade Magazine, sono stati pubblicati più documenti di ricerca usando i suoi dati, di quanti ne siano mai stati pubblicati per qualsiasi altro strumento scientifico in qualsiasi disciplina.
Dopo 28 anni, Hubble continua ad essere l’osservatorio più ricercato sulla Terra. Sicuramente il suo costo iniziale di 5 miliardi di dollari è più che giusto che sia stato tenuto in considerazione, come anche i $ 15 – $ 20 miliardi spesi nel corso della sua vita. Ma grazie ad Hubble abbiamo rivoluzionato la nostra visione dell’Universo e questo è ciò che le missioni di punta della NASA possono fare.
L’importanza delle ricerche della NASA e non solo per gli USA
La NASA è stata fondata nel 1959 e, con il suo budget impennato per tutti gli anni ’60, anche le nostre conquiste nel campo dell’esplorazione spaziale e della scienza. Oggi il budget della NASA è inferiore allo 0,5% delle spese federali totali, con la scienza che si adopera solo un terzo di ciò che fa la NASA, suddivisa in quattro categorie: astrofisica, scienza planetaria, scienze della Terra ed eliofisica.
Ed è per questo che l’ultimo bilancio, pubblicato l’11 marzo dall’amministrazione Trump, è così terrificante nella sua audacia per aver distrutto la ricerca scientifica, l’istruzione e lo sviluppo negli Stati Uniti. I finanziamenti della NASA sono ridotti a un minimo dello 0,45% delle spese federali (un livello non visto dal 1960), con la scienza, l’astrofisica della NASA e l’iniziativa STEM che subiranno i tagli più importanti.
Nel 2018, il bilancio FY2019 proposto dall’amministrazione Trump era un disastro per la scienza, con tagli profondi per la NASA, per il Dipartimento dell’istruzione, per il Consiglio per la Sicurezza Chimica, la National Science Foundation e molti altri. Si trattava di una manovra economica anti-scientifica, che sarebbe stata disastrosa non solo per l’America, ma per tutta la comunità scientifica globale. E ledere la scienza può significare danneggiare il genere umano. Il Congresso è stato in grado di ripristinare gran parte dei finanziamenti ed il bilancio è stato approvato.
Cosa potrebbero causare i tagli al bilancio per la scienza nel 2020?
E se il bilancio proposto per il 2019 era un disastro per la scienza, quello proposto per il FY2020 è una catastrofe. L’unica cosa di cui si preoccupa Trump è il progetto del portale lunare, sicuro un ottimo ed affascinante progetto che ha tutte le ragioni per essere realizzato. Ma vale la pena sapendo che otterrà i suoi fondi distruggendo molti programmi più importanti e scientificamente validi.
Quest’anno i piani per i fondi alla NASA, uccideranno l’idea stessa delle missioni di punta, ed i fondi complessivi alla scienza e alla ricerca scenderanno a livelli record mai visti negli USA.
Ecco un assaggio di ciò che potrebbe accadere:
Il budget del James Webb Space Telescope sarà separato dal budget per l’astrofisica della NASA. E il progetto WFIRST viene completamente ucciso. E quindi la fine del programma di punta che, secondo il capo della Direzione della missione scientifica Thomas Zurbuchen, rende la NASA, la NASA.
Sottolinea il finanziamento e il mantenimento di piccole missioni per le missioni esistenti a scapito delle missioni a lungo termine e future. Riduce i finanziamenti a scienze planetarie, scienze della Terra ed eliofisica, nonché i finanziamenti per l’astrofisica.
Più tutta un’altra serie di misure che danneggeranno non solo la NASA, ma la ricerca scientifica in generale. Ed un Presidente di uno stato come gli Stati Uniti D’America che lotta contro la scienza è preoccupante.
La speranza che il bilancio venga modificato
La proposta più ottimistica sulla proposta della Presidente della FY2020 è che, il programma scientifico, forte e ben strutturato, riesca ad ottenere il consenso del Congress.. WFIRST è la missione spaziale prioritaria, classificata dalla National Academy of Sciences; la NASA sta facendo ciò che la comunità scientifica gli ha raccomandato. Hubble, James Webb e WFIRST sono osservatori trasformativi e possiamo impedire che le miopi raccomandazioni del Presidente diventino legge.
Ma la proposta di bilancio dichiara anche che, fino a quando sarà in carica, questa sarà una lotta annuale. Un solo anno di mancato finanziamento o di finanziamenti insufficienti può uccidere un progetto che richiede decenni per essere pianificato e messo in atto. Una lotta contro la ricerca scientifica è una lotta contro la specie umana. Il nostro futuro ed il nostro presente richiedono che non passi inosservato un taglio di fondi da record per il quello che è il più grande sforzo umano: la ricerca di comprendere la nostra esistenza.