Nintendo Switch sarà disponibile al lancio, il 3 marzo, al prezzo di 329,98 euro. Una cifra più o meno in linea con quelle ipotizzate dagli addetti ai lavori nei mesi prima dell’annuncio. Questi 329 euro, però, non comprendono giochi all’interno della confezione, nemmeno un banalissimo minigame.
Nessun bundle console più gioco. Il presidente Fils-Aime spiega il perché
Per quale motivo Nintendo non ha voluto inserire anche un gioco insieme alla console? Questione di marketing. A spiegarlo e fare chiarezza è stato il presidente della divisione americana di Nintendo, Reggie Fils-Aime. Secondo Nintendo, infatti, inserendo anche un videogioco nella confezione il prezzo non poteva essere quello annunciato ma sarebbe dovuto essere più alto.
Un rischio che Nintendo non voleva correre. Tuttavia ai tempi del lancio del “vecchio” Wii, Nintendo propose anche il gioco Wii Sports e la risposta degli utenti fu molto positiva.
Se dunque un videogiocatore volesse acquistare un gioco insieme a Nintendo Switch al lancio, dovrà aggiungere alla spesa di 329 euro anche 70 euro per The Legends of Zelda: Breath of the Wild o 50 euro per 1-2 Switch.
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Dopo le notizie secondo le quali le scorte per il mercato americano sarebbero già esaurite, il presidente Fils-Aime ha dichiarato che Nintendo aveva reso disponibile ben 2 milioni di unità in USA al lancio. Evidentemente non sono bastate.
In Italia la situazione pare ancora sotto controllo e sia presso negozi privati, che presso le grandi catene o online Nintendo Switch è ancora prenotabile.
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