Galaxy Note 7 ha di certo stupito il pubblico già a partire dalle fasi iniziali dell’evento che lo ha celebrato ed eletto quale smartphone migliore del momento. Ad ogni modo, nonostante si sappia ormai quasi tutto da tempo, emergono nuovi interessanti particolari che stanno contribuendo a delineare il profilo completo di un device davvero al top.
Per molti avere un display luminoso, e di conseguenza perfettamente visibile anche sotto la luce diretta del sole, è una discriminante essenziale. A maggior ragione se si considera l’utilizzo tipico del terminale da destinarsi fondamentalmente al ramo d’utenza business.
DisplayMate, un’autorità nello studio e nella pubblicazione dei risultati inerenti i pannelli di visualizzazione, ha documentato i risultati, che hanno visto la netta predominanza del nuovo terminale anche nei confronti dei più recenti Galaxy S7, eletti qualche mese addietro come smartphone dal miglior display al mondo. Vediamo i dettagli.
Galaxy Note 7 ha un display praticamente perfetto, parola di DisplayMate
Secondo un test approfondito effettuato da DisplayMate per Galaxy Note 7 Display, il Super AMOLED a bordo del terminale è l’indiscusso vincitore di tutte le sfide del settore. Si è scoperto che si è in grado di raggiungere una luminosità di picco enorme pari a ben 1.048 nits, che è tra le più alte del settore smartphone ed offre un ampio margine anche nei confronti dei big della telefonia mobile più blasonati.
In precedenza, la registrazione della luminosità di picco migliore si era ottenuta dal Galaxy S7 Edge, la cui visualizzazione conta su un valore di 855 nits in modalità automatica quando esposto alla luce solare diretta. Già da questo si può intuire il netto passo avanti compiuto da Samsung attraverso il suo nuovo pannello.
Il display del Galaxy Note 7 viene fornito con quattro modalità di visualizzazione colore e schermo: AMOLED Adaptive, Cinema, AMOLED foto e modalità base di visualizzazione. Inoltre, è anche HDR-ready View per i video. Un’ulteriore scoperta che è venuta a galla dall’intervento del tester è stata quella dovuta alla presenza di un sistema dual-ambient per la rilevazione della luminosità, con un sensore alloggiato sul frontale ed uno sulla parte posteriore. In tal caso, la luminosità adattiva risulterà più rapida ed affidabile.
Come riportato in precedenza, inoltre, la funzione Blue Filter introdotta dalla sudcoreana consente una netta limitazione della luce blu, la quale provoca disturbi in modalità di utilizzo notturno. Samsung, tra l’altro, ha anche optato per l’introduzione del nuovo sistema di protezione Gorilla Glass di quinta generazione che evita cadute e graffi anche da altezze considerevoli. Migliorato anche, entrando in merito al software, il comparto Always On feature che diviene decisamente più user-friendly grazie all’introduzione del supporto alle applicazioni di terze parti per le notifiche e le funzioni proprie della nuova S-Pen.
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DisplayMate, infine, ha elogiato il nuovo Galaxy Note 7 in merito al basso valore di riflessione dello schermo, del rapporto di contrasto più elevato in luce ambientale, dell’ampia gamma di colori e per finire della variazione minima di luminosità registrata. Che cosa ne pensi del display AMOLED del nuovo phablet made in Samsung? Vuoi saperne di più? Naviga all’interno delle nostre pagine e scopri tutto sul nuovo dispositivo.