Galaxy Note 7 non ha stupito gli utenti sin dal primo momento, causa un annoso problema legato a filo diretto con la cattiva ingegnerizzazione energetica delle celle che componevano le batterie dei primi modelli e che, a seguito di una campagna di richiamo internazionale, si sono riproposti anche sui modelli ritenuti a tutti gli effetti come “sicuri”, dopo essere passati per le dovute procedure di controllo evidentemente inefficaci.
La gestione delle procedure di ritorno per Note 7, questa volta, ha previsto un ritiro definitivo dai mercati adeguatamente organizzato nel rispetto delle procedure di sicurezza volte a sventare in anticipo ogni potenziale situazione di pericolo.
Gli utenti che hanno acquistato un Note 7, infatti, stanno in queste ore ricevendo un curioso box a prova di esplosione, denominato Returns Kit, in grado di resistere ad una potenziale esplosione spontanea dei dispositivi durante il ritorno in azienda. L’obiettivo di Samsung, anche in questo caso, è quello di provvedere alla sicurezza dei propri utenti senza badare a spese (le perdite interne sono state stimate dagli analisti in circa 17 miliardi di dollari americani).
Nello specifico, il contenuto della scatola comprende:
- Scatolati di diverse dimensioni
- Buste ignifughe ove riporre lo smartphone
- Guanti in lattice (inseriti per alcuni clienti che potrebbero essere allergici al rivestimento interno in fibra ceramica dello scatolone)
Sempre all’interno del box di ritorno, inoltre, troveremo un foglietto riportante le scuse esplicite di Samsung e le istruzioni per la restituzione, insieme ad un numero di telefono per il Customer Care attivo tutti i giorni 24/24h.
Alcuni utenti appartenenti al noto portale di XDA Developer hanno realizzato un video che mostra il box ricevuto e che riproponiamo qui di seguito: