Razer svela i suoi occhiali smart Anzu con altoparlanti integrati

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Anche Razer si unisce alle aziende che competono per il mercato dei cosiddetti occhiali smart svelando i suoi Anzu Smart Glasses. Venduti al prezzo di 199 dollari gli occhiali vantano altoparlanti integrati, controlli touch ed è disponibile con diverse forme di montatura. Gli occhiali di Razer vegnono forniti con due set di lenti intercambiabili: un paio trasparenti che bloccano il 35% della luce blu, riducendo l’affaticamento degli occhi mentre si guarda uno schermo, e un paio di lenti da sole polarizzate con protezione UVA / UVB al 99% per l’ambiente esterno.

La caratteristica principale sono le capacità audio di Anzu. Il dispositivo è dotato di un design audio open-ear con driver da 16 mm e un microfono omnidirezionale. Il design divide gli altoparlanti sinistro e destro, il che, secondo Razer, migliora il comfort e la flessibilità della montatura. È possibile accedere a funzioni audio come riproduzione, pausa, salta e attivazione dell’assistente dello smartphone dall’interfaccia touch degli occhiali.

 

Anzu Smart Glasses, i nuovi occhiali smart firmati Razer

Razer riferisce che gli Anzu utilizzano una connessione Bluetooth a bassa latenza di 60 ms per un suono fluido e privo di balbettii e vantano circa cinque ore di riproduzione con una singola carica. Ha anche una “modalità di gioco attiva” e puoi scegliere tra cornici rettangolari o rotonde, sia di dimensioni grandi che piccole. Razer ha collaborato con Lensabl per offrire uno sconto del 15% sulle lenti da vista per Anzu.

La classificazione IPX4 significa che è resistente agli schizzi d’acqua, per essere indossati sotto la pioggia, e gli acquirenti ricevono anche una custodia e un cavo di ricarica USB-A. Per chi è interessato gli Anzu Smart Glasses di Razer sono disponibili sul sito ufficiale Razer.com al prezzo di 199 dollari.

Ph. Credit: Razer

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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