Samsung Electronics, nel corso di quello che è stata la manifestazione espositiva dei nuovi prodotti HI-Tech con sede a Berlino per IFA 2016, non si è limitata a presentare solo il top della sua tecnologia indossabile riscontrabile nei nuovi modelli previsti per Gear S3 ma ha anche approfittato della situazione per mettere in mostra alcuni suoi nuovi progetti legati ai Samsung C-Labs, ovvero il programma di innovazione interno che accoglie idee e progetti di pubblica utilità nel campo della tecnologia e delle nuove frontiere dell’Internet delle Cose.
Introdotto lo scorso anno come progetto aziendale interno, Samsung C-Labs si propone come obiettivo lo sviluppo di idee da dedicare all’ampliamento continuo del business o comunque a progetti di pubblica utilità innovativi cui dedicare tempo e risorse. Solo tre mesi fa, la società ha annunciato che 18 dipendenti che stavano lavorando su un totale di cinque progetti C-Labs hanno rassegnato le loro dimissioni per dedicarsi alla creazione di imprese indipendenti da destinare a nuovi progetti.
E quale migliore occasione, come IFA 2016, per lanciare le proprie idee di innovazione e business del mercato? I progetti presentati per l’occasione sono stati davvero molto interessanti e tra questi troviamo MOPIC, un semplice dispositivo in grado di eliminare l’incombenza di utilizzare scomodi occhiali per la visione 3D dei contenuti multimediali. Con un semplice dispositivo che si collega a un telefono come una custodia protettiva, infatti, saremo in grado di ottenere la visualizzazione in 3D sul dispositivo mobile senza bisogno di hardware esterno di supporto.
Abbiamo poi Prinker, una stampante 3D che è in grado di stampare su pelle umana. Il risultato è davvero suggestivo e l’utilizzo davvero alla portata di tutti. Basta selezionare il disegno da stampare dalla gallery dei template online o utilizzare il proprio Note 5 o Samsung Note 7 per crearne uno personalizzato, dopodiché sarà compito della stampante provvedere allo stampaggio su pelle. Si tratta di un hardware innovativo che funziona in tecnologia wireless e nel rispetto della non tossicità delle componenti pigmentarie dell’inchiostro, il quale è inoltre resistente all’acqua e garantisce una durata di oltre due giorni.
Samsung ha anche presentato Entrim4D nel corso della Developer Conference di quest’anno, che ha visto un’ulteriore ampliamento degli orizzonti implementativi per la realtà virtuale attraverso un nuovo livello di esperienza. Samsung Entrim4D usa un auricolare VR convenzionale come il Gear VR ma si appoggia ad un sistema in grado di stimolare l’udito attraverso un algoritmo software ed un componente galvanico vestibolare che stimola i sensi realizzando un ambiente davvero full-immersive.
SGNL è un nuovo altro progetto C-Labs basato su un cinturino intelligente che consente agli utenti di rispondere facilmente alle chiamate attraverso il loro dito. Si potrà poi parlare direttamente grazie al microfono incorporato senza la necessità di prendere il telefono, sbloccarlo e rispondere con il rischio, intanto, di perdere una chiamata importante. SGNL fa parte di una campagna di raccolta fondi Kickstarter giunta ora a soli $50.000 dall’obiettivo, che dovrà completarsi entro i prossimi 23 giorni.
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WELT, infine, è stato l’ultimo progetto Samsung C-Labs presentato ad IFA 2016. Si tratta di un nastro intelligente che misura il punto vita e invia avvisi quando l’utente mangia troppo. Ha anche attività aggiuntive di monitoraggio e funzionalità fitness che si accompagnano ad un design alla moda disponibile sia per gli uomini che per le donne. Anch’esso rientrante nel progetto Kickstarter si porta a soli $6.000 dall’obiettivo ed a soli 21 giorni dalla sua conclusione.