In questi giorni si parla con insistenza di nuova minaccia estremamente pericolosa per tutti coloro che dispongono di uno smartphone Samsung non recentissimo, come nel caso dei vari Samsung Galaxy Note 4, Samsung Galaxy S5 e Samsung Galaxy S4. Ci riferiamo all’ormai celebre SMS killer che, una volta aperto, renderebbe praticamente inutilizzabile il device, al punto che alcuni utenti all’estero non hanno potuto fare altro che mandarlo in assistenza.
Insomma, in teoria una brutta vicenda per l’azienda coreana, che tuttavia non coinvolge dispositivi più recenti come il Samsung Galaxy S6, il Samsung Galaxy S6 Edge, Samsung Galaxy S7 e Samsung Galaxy S7 Edge. Addirittura sul web è apparso un video che spiega esattamente come avviene quella che possiamo definire “infezione”, mentre i malintenzionati secondo prassi tendono poi a richiedere una sorta di riscatto per sistemare il device colpito. Ebbene, ci sono pericoli in Italia? Oggi proveremo a capirlo.
Samsung Italia è stata interpellata in questo senso attraverso i suoi canali ufficiali e la risposta fornita, al momento, non lascia spazio a dubbi. Il produttore, infatti, afferma di essere a conoscenza della questione, ma anche che ad oggi non è giunta alcuna segnalazione da parte degli utenti italiani. Insomma, il pericolo non sta investendo il nostro Paese e chi ha fatto allarmismo sostenendo il contrario è stato in qualche modo smentito dal supporto tecnico di Samsung.
Quali scenari immaginare per un futuro a breve termine sull’SMS killer? Qualora si dovessero creare i presupposti affinché la minaccia metta piede nel nostro Paese, è altamente probabile che entro quel termine sarà già stato rilasciato un aggiornamento software dall’azienda coreana. Il pericolo per i vari Samsung Galaxy Note 4, Samsung Galaxy S5 e Samsung Galaxy S4, infatti, è figlio di un bug software legato al produttore. Insomma, la bufala non consiste nella minaccia in sé, quanto nell’elevato rischio per l’utenza italiana.