Qualche settimana fa sono emersi i primi dettagli sul flagship del prossimo anno, ma Samsung Galaxy S9 è già una realtà. Non è passato molto dal rilascio di Galaxy S8 e S8 Plus, smartphone che stanno facendo registrare ottimi risultati, il brand sud-coreano però non intende restare con le mani in mano e getta le basi del prossimo successo.
Premettiamo che si sa ancora poco, anzi pochissimo di S9 e S9 Plus e non potrebbe essere altrimenti considerando che al loro rilascio mancano ancora tantissimi mesi, ma stando alle notizie che arrivano dalla Corea del Sud sarebbe già partita la produzione. Scopriamo insieme le ultime indiscrezioni sul top di gamma del 2018.
Samsung Galaxy S9: l’Infinity Display ci sarà
Iniziamo dai dati certi che arrivano dai coreani di The Bell, secondo i quali non dovrebbero esserci dubbi circa il rilascio di due versioni. Sulla falsa riga di quanto avvenuto con S8 e S8 Plus, è dunque lecito aspettarsi un Samsung Galaxy S9 e un Galaxy S9 Plus. Questo dato non sorprende, così come la conferma di uno degli elementi che sta facendo la fortuna dell’attuale generazione.
Stiamo parlando dell’Infinity Display, elemento tecnico ed estetico sul quale Samsung ha fondato la propria comunicazione, un modo di intendere lo schermo che ridefinisce gli standard del mercato. Per quanto riguarda il display non sono attese novità rivoluzionarie, ma solo un lavoro di miglioramento. Componentistica e look dovrebbero rimanere tutto sommato invariati.
Quello riguardante lo schermo l’unico dato del quale disponiamo circa l’estetica del nuovo top di gamma, ma non è questa la grande notizia di giornata. Lo staff di The Bell non ha dubbi: la produzione è già iniziata. Parliamo di un anticipo clamoroso, circa quattro mesi prima rispetto alla roadmap solitamente seguita dal colosso sudcoreano.
Novità in casa Samsung, ma c’è una spiegazione. La casa sud-coreana vuole giocare d’anticipo per svolgere un controllo qualità ancora più approfondito sul prossimo top di gamma in modo da evitare le grane del recente passato. Tutti ricordiamo lo scandalo Galaxy Note 7, ma anche i problemi che che stanno affliggendo l’attuale flagship, dallo schermo rossastro all’eccessiva fragilità degli spigoli.
The Bell non si ferma qua e riporta anche i nomi in codice dei due device: Star e Star 2. Non da escludere che la coppia di smartphone faccia il suo debutto al prossimo Mobile World Congress, ma è ancora presto per sbilanciarsi.
Fonte: thebell.co.kr