Samsung pensa già all’era “post-smartphone”. Guardandoci indietro, a 10 anni fa, il progresso tecnologico e scientifico fatto sembra davvero enorme. Gli smartphone di oggi sono cresciuti in potenza, in dimensioni, in varianti e soprattutto in stabilità e sicurezza che sono capaci di regalare ai propri utenti, cambiando radicalmente il nostro modo di vedere e approcciarci alla quotidianità che ci circonda.
Samsung: è ora di guardare ad un futuro diverso
Certamente a cambiare è stato anche il panorama dei principali attori in questa era degli smartphone: il ruolo di società come HTC, Sony o Nokia è stato notevolmente ridimensionato. In tutto ciò però Samsung Electronics è riuscita a ritagliarsi un posto in primo piano, tuttavia un report del The Korea Times lascia presagire che presto vedremo un cambio nell’infrastruttura di vendita del colosso sud coreano-
In un’intervista rilascia da un anonimo executive di Samsung sono emersi dei dettagli interessanti:
” Abbiamo cercato di crescere e migliorarci per quel che riguarda le vendite le spedizioni annuali. Samsung attualmente si sta preparando per l’era post-smartphone e questo è il motivo per cui il nostro team di ricerca ed analisi del mercato ha identificato nella redditività la priorità per crescere sempre di più. Samsung continuerà a mantenere la propria quota societaria a seconda dei mercati, tuttavia la compagnia non è intenzionata ad iniziare una campagna mediatica finalizzata al cash-intensive. “
Secondo la fonte anonima infatti, la ragione chiave sarebbe da ricercare nel cambiamento del mercato orientale e la spietata concorrenza esercitata dagli avversari, soprattutto in Cina, territorio molto caro a Samsung. Continuando nella lettura si evince che questa avrebbe fatto una piccola revisione alla strategia di spedire circa 400 milioni di smartphone all’anno. Se fino ad oggi non era mai saputo nulla è dovuto al fatto che il consiglio degli investitori era già a conoscenza in anticipo delle suddette mosse.
Secondo le stime fatte, i margini della divisone mobile previsti dovrebbero crescere ancora del 17% durante il secondo quadrimestre del 2016 rispetto all’incremento del 15,8% primo quarto dell’anno corrente. Tutto ciò però in previsione della riduzione futura del budget messo a disposizione per i dispositivi mobile, ma non aspettatevi variazioni nei prezzi dei device, in quanto non è possibile sostenere un regime al ribasso, soprattutto in territori cinesi.
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Shalley Jang, direttore al Fitch Ratings, ha voluto dire la sua concordando sulla decisione di ridimensionare (seppure in minima parte) il segmento mobile, anche perchè le previsioni fatte dalla sua agenzia concordano con il declino delle vendite. La spinta dei nuovi flagship dovrebbe garantire una bella spinta alle vendite e dovrebbe far in modo di cristallizzare la posizione di Samsung per i prossimi 12 o 18 mesi, assicurando quindi un ottimo modo di fare cassa da spendere per i progetti futuri.
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Voi cosa ne pensate? Credete che si possa crescere ancora in questo settore oppure si è raggiunto l’apice massimo? Come vedete il futuro di Samsung, ed in quali settori si potrebbe o dovrebbe tuffare nel prossimo futuro? Insomma fateci sapere la vostra con un commento qui sotto.