Samsung ormai lo sappiamo sta lavorando alacremente per portare la Realtà Virtuale un po ovunque. Già con il suo Gear VR ha conquistato il settore mobile, sembra anche intenzionata ad accaparrarsi una fetta di quello desktop, e per farlo bisogna far trasparire all’utenza “meno esperta” le potenzialità nella vita quotidiana della VR, non solo per il gaming o per la visione di file video.
Dopo aver dimostrato come sconfiggere la paura di parlare dinanzi ad un pubblico molto grande (glossofobia), Samsung ha pubblicato un video nel quale mostra l’applicazione del Gear VR per raccontare le favole della buonanotte ai bambini facendogli così vivere un’avventura mai provata prima.
L’obiettivo del colosso coreano è duplice: il primo è sociale ed è quello di riavvicinare quei 2/3 dei genitori che non spende più molto tempo per raccontare le favole della buonanotte ai propri figli, e quindi puntando a far rinascere questo legame speciale in una forma 2.0; ed i secondo che invece è più commerciale ed è, ovviamente, quello di pubblicizzare il proprio Gear VR ed incrementare il bacino d’utenza.
Ora le critiche in tal senso si potrebbero sprecare poichè c’è chi vede questa come una pura mossa di marketing (e alla fin fine ha ragione), ma ormai è comprovato il focus di Samsung in ambito sociale quindi molte accuse lasciano il tempo che trovano, ma alcune domande comunque nascono legittimamente. Quanti genitori saranno disposti ad adottare una metodologia così “poco ortodossa”? Che impatto avrà questo sulla crescita dei bambini?
A queste domande noi non possiamo rispondere e solo il tempo lo potrà fare, tuttavia vi invitiamo a vedere il video presentato da Samsung sulla questione e quindi fateci sapere cosa ne pensate con un commento qui sotto.
https://youtu.be/dKjwazpmS-w