Sansung spinge sempre di più sul suo sistema operativo mobile Tizen 3.0, tanto che la società starebbe progettando uno smartphone equipaggiato proprio con l’ultima versione, il 3.0 appunto, che ancora non è ufficialmente disponibile.
Tizen vs Android: Samsung vuole slegarsi dal robottino verde
Il nome ufficiale del terminale non è ancora stato rivelato, mentre il nome in codice è Pride (in italiano: orgoglio) vuole testimoniare davvero con forza la volontà da parte di Samsung di cominciare a combattere la dipendenza da Android, un prodotto sicuramente valido e versatile ma che in qualche modo limita e uniforma tablet e smartphone. Un gigante come Samsung dovrebbe poter contare su un sistema operativo proprietario, evitando il rischio di omologazioni che rischiano di indebolire il brand.
Attualmente già diversi dispositivi dell’ecosistema del gruppo sudcoreano come ad esempio smart TV e smartwatch della serie Gear sfruttano il sistema operativo Tizen, ma per gli smartphone il passaggio sembra molto più complicato. È molto difficile competere con un prodotto super consolidato e radicato nel mercato come Android. Proprio per tale motivo i device con Tizen vengono lanciati solo nei paesi emergenti (come in India) dove sperimentare è meno “pericoloso” dal punto di vista economico.
https://www.youtube.com/watch?v=1z0ujQ7gU3k
LEGGI ANCHE
Samsung Gear Fit Pro: il nuovo indossabile Samsung
Samsung Galaxy Tab S2: WiFi Alliance conferma l’arrivo di Android Nougat
Con Tizen 3.0 – molto più focalizzato sull‘Internet delle cose e già avviato su smart TV ed elettrodomestici – si potrebbe però registrare una forte accelerata nel processo di indipendenza nei confronti di Android, almeno nelle aree in cui viene equipaggiato sui device Samsung come l’India. A questo si aggiunge una nuova tecnologia di comandi vocali e la possibilità in futuro di assistere alla nascita di un assistente digitale Samsung: la società sudcoreana ha infatti acquistato il team di sviluppo della “voce di Apple” Siri , Viv Labs.