Un team internazionale di geologi ha recentemente scoperto prove che potrebbero rivoluzionare le nostre conoscenze sul mantello terrestre. La ricerca, condotta sull’Isola di Pasqua e pubblicata sulla rivista Authorea, ha rivelato antichi minerali di zircone, risalenti a 165 milioni di anni fa, presenti su un’isola vulcanica molto più giovane, formata circa 2,5 milioni di anni fa.
La scoperta è sorprendente, poiché questi zirconi dovrebbero essere stati spazzati via dai movimenti del mantello, secondo la teoria classica del “nastro trasportatore”, che descrive il mantello come uno strato viscoso che si muove con le placche tettoniche. Tuttavia, la presenza di questi antichi minerali sull’Isola di Pasqua suggerisce che il mantello sotto l’isola potrebbe essere rimasto relativamente stazionario per milioni di anni, contrariamente a quanto ritenuto finora.
Il team, guidato dalla geologa cubana Yamirka Rojas-Agramonte e dal geologo olandese Douwe van Hinsbergen, ha ipotizzato che questi zirconi possano provenire da un antico altopiano vulcanico, scomparso circa 110 milioni di anni fa a causa della subduzione tettonica. La scoperta mette in discussione le teorie consolidate sui pennacchi del mantello e sulla loro stabilità.
Questa ricerca potrebbe portare a una significativa rivalutazione della nostra comprensione del funzionamento e del movimento del mantello terrestre, ponendo nuovi interrogativi su fenomeni come la tettonica a placche e la formazione dei vulcani “hotspot”.