Di recente le sigarette elettroniche sono salite alla cronaca per una misteriosa malattia che ha iniziato a manifestarsi negli Stati Uniti, più che da altri parti. Ovviamente è scattato un allarme tanto che sono iniziate diverse indagini in merito; attualmente sembrerebbe che ci sono stati più di 1000 casi con addirittura oltre 26 decessi dovute alle complicanze della patologia. A mobilitarsi sono stati diversi enti tra cui l’importantissimo Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Le informazioni in merito sono veramente poche, ma l’ultimo rapporto del CDC ha voluto illuminare un po’ di più rispetto a tale situazione. Nel rapporto è stato anche inserito quello che potrebbe diventare il nome ufficiale della malattia ovvero EVALI. Questo è il suo significato: e-cigarette or vaping product use associated lung injury, che tradotto possiamo definirla come danno ai polmoni associato all’uso di sigarette elettroniche o all’uso di prodotto di svapo.
Sigarette elettroniche: una nuova malattia
La nuova patologia non è da prendere sotto gamba. Per quanto per ora sembra che i casi siano tutti circoscritti agli USA, quasi 1300, di recente è stato segnalato un caso anche in Sud Corea. I decessi sono stati segnalati in oltre 21 stati e di recente il Texas ha registrato il suo primo caso. Per quanto riguarda, l’origine sembrerebbe essere legata ad alcuni prodotti nello specifico ovvero alcuni THC. I funzionari si stanno concentrando su addensanti e additivi presenti su cartucce THC. Essendo le sigarette elettroniche un metodo ritenuto più sicuro che fumare vere sigarette, scoprire tutto quello che è possibile in merito è di vitale importanza.