La presentazione ufficiale della nuova gamma Sony Xperia Z5, disponibile in tre versioni (standard con display FullHD, Premium con display 4K e Compact con display HD), non ha stupito visto e considerato che i tre device erano già stati anticipati da diversi rumors. Uno degli aspetti che ha sollevato il maggior numero di dubbi in merito alle potenzialità dei nuovi top di gamma di Sony è rappresentato dal SoC Qualcomm Snapdragon 810, il chipset che sul Sony Xperia Z3 Plus ha dato, e continua a dare tutt’oggi, grossi problemi di surriscaldamento.
Nel video che vi proponiamo in questo articolo, realizzato dal canale Youtube di BTEKT direttamente ad IFA, il nuovo Sony Xperia Z5 ed il suo Snapdragon 810 sono stati messi sotto stress da oltre 10 minuti di registrazione video con risoluzione 4K, una funzione supportata dalla fotocamera posteriore del device ed in grado impegnare al massimo il SoC del device.
Il risultato di questo primo test preliminare sembra essere piuttosto positivo con il Sony Xperia Z5 che non sembra soffrire più di tanto dei problemi di surriscaldamento della scocca che affliggono il Sony Xperia Z3 Plus.
E’ chiaro che l’azienda nipponica per presentare ben tre device con Snapdragon 810 avrà certamente apportato dei correttivi alla gestione dello Snapdragon 810 ottimizzandone, almeno si spera, le prestazioni.
Per ora, in ogni caso, il video in questione rappresenta soltanto un primo test preliminare per i nuovi Sony Xperia Z5 che dovranno essere provati e testati a fondo prima di poter confermare una piena risoluzione dei problemi di surriscaldamento legati allo Snadpragon 810, il SoC di Qualcomm che ha creato enormi grattacapi a tutti i principali costruttori di device Android tanto da spingere LG ad optare per lo Snapdragon 808, chip set Hexa Core leggermente meno potente rispetto allo Snapdragon 810, sul suo top di gamma LG G4.
Ulteriori informazioni in merito alle temperature d’esercizio del Sony Xperia Z5 e delle versioni Compact e, soprattutto, Premium arriveranno, senza alcun dubbio, nel corso delle prossime ore, con nuovi test preliminari effettuati all’IFA o, al massimo, nel corso dei prossimi giorni quando i device potranno essere testati in modo più completo.
Continuate, quindi, a seguirci per saperne di più su tutti gli sviluppi legati a questa complicata questione.