SpaceX diffonde su Twitter il video del recupero del “naso” di Falcon 9

Date:

Share post:

SpaceX ha “rubato il naso” ad uno dei suoi razzi in orbita e il CEO Elon Musk ne ha pubblicato il video su Twitter. Martedì infatti, un razzo di SpaceX modello Falcon 9 ha lanciato un satellite per comunicazioni AMOS-17 dalla stazione aeronautica di Cape Canaveral, in Florida. Il lancio è avvenuto alle 19:23 e il satellite è entrato in posizione circa 31 minuti dopo.

SpaceX

Il video di Musk ha catturato l’esatto momento in cui la carenatura del razzo, che consiste in una sorta di cono al fine di proteggere il carico utile del satellite, è ricaduta sulla Terra ed è stata recuperata dalla barca Ms. Tree, in transito nelle acque dell’Oceano Atlantico. Non è peraltro la prima volta che la Ms. Tree recupera con successo parti di veicoli spaziali: infatti un episodio del genere è già capitato a luglio, quando SpaceX ha twittato un video dell’ammaraggio, ripreso dal punto di vista del pezzo in caduta.

 

Per quanto si possa essere attenti, SpaceX ha anche fatto registrare qualche “buco nell’acqua”

Il fatto che SpaceX abbia recuperato il “naso” del razzo ha grande importanza, dal momento che l’azienda andrebbe a risparmiare la bellezza di 6 milioni di dollari, che altrimenti avrebbero dovuto essere impiegati per costruirne un sostituto, ha in proposito dichiarato lo stesso Elon Musk.

SpaceX

Si tratta di un altro passo avanti nella missione di SpaceX di riciclare parti di razzi, cosa che spesso include anche la diffusione dei video degli spettacolari atterraggi di richiamo gestiti e pianificati dal centro di comando dell’azienda. Tuttavia, è anche capitato che la Ms. Tree non abbia avuto successo. Durante un test di recupero a gennaio infatti, la barca ha mancato il bersaglio, lasciato cadere da un elicottero e poi dispersosi negli abissi del Pacifico.

Related articles

Smartwatch salvavita: la tecnologia indossabile rileva l’arresto cardiaco

Il mondo della tecnologia indossabile continua a sorprendere con innovazioni che promettono di rivoluzionare la nostra vita quotidiana....

Dormire con gli occhi aperti: il legame tra dimensione della pupilla e attività cerebrale

Dormire con gli occhi aperti è una condizione meno rara di quanto si pensi e può essere osservata...

Millennials e burnout: la generazione più esausta tra ansia, produttività tossica

Negli ultimi anni si è parlato sempre di più del burnout, un fenomeno che colpisce soprattutto i Millennials,...

Smartphone: quanto costeranno in futuro?

Gli smartphone, nel corso degli ultimi anni, hanno a tutti gli effetti visto crescere notevolmente il proprio prezzo di vendita,...