Spark è un minidrone DJI dal peso di soli 300 grammi e può essere controllato con i gesti della mano. Progettato per essere usato come accessorio fotografico e video, il dispositivo è dotato di una fotocamera con sensore CMOS 1/2,3 pollici e 12 megapixel. In aggiunta, la registrazione video è HD stabilizzata a 1080 pixel.
Il drone consente diverse tipologie “volo intelligente“, riconosce viso di chi lo sta utilizzando e pilotando, oltre a poter essere controllato da gesti. La sua natura consente all’utente di utilizzare il drone per scattare selfie per poi richiamarlo indietro con un gesto. In sostanza, per “comandarlo” occorre semplicemente stare fermi per non farlo volare o muoversi per guidarlo e farlo tornare al palmo della mano. Tutto senza toccare alcun telecomando.
“Il controllo di una macchina fotografica applicata su un drone solo con i movimenti delle mani è un passo da gigante per raggiungere l’obiettivo di una tecnologia aerea quanto più naturale possibile, lasciandola entrare nella vita quotidiana delle persone, al lavoro, in viaggio o nei momenti di svago con gli amici e la famiglia“, ha spiegato Paul Pan, senior director dei prodotti DJI.
Ovviamente, il drone può anche essere azionato da un comando a distanza tramite smartphone e utilizzando gli occhiali per la realtà virtuale della stessa azienda.
Spark ha diverse funzioni di volo autonomo. E, tra queste, anche la modalità “Sport”, la cui funzione è seguire un bersaglio ad un massimo di 50 chilometri all’ora.
Il drone ha un’autonomia di volo di 16 minuti, è dotato di sensori GPS e per l’identificazione degli ostacoli: questo gli permette di tornare sul proprio punto di origine. In aggiunta, è possibile avere lo streaming di video HD fino a 2 chilometri di distanza.