L’Africa è ora ufficialmente entrata nella corsa allo spazio. Lo scorso 7 luglio, il primo satellite ghanese è entrato in orbita. GhanaSat-1, questo il suo nome, è un cubesat, ovvero un statellite di piccole dimensioni opera di un team di ingegneri della All Nations University.
Il satellite è stato recapitato alla Stazione Stazione Internazionale a giugno tramite un razzo Space X partito dalla piattaforma 39a del Kennedy Space Center, la stessa dalla quale spiccherà il volo il potentissimo Falcon Heavy. Scopriamo insieme i segreti del satellite africano.
GhanaSat-1 è già nello spazio
Il GhanaSat-1 è pienamente operativo, come conferma il project manager Richard Damoah, professore ghanese che lavora come ricercatore NASA. Il satellite è stato lanciato al fine di monitorare le coste del paese africano tramite la telecamere che ha a bordo.
GhanaSat-1 è stato sviluppato da un team di ingegneri tra i quali figurano Ernest Teye Matey, Benjamin Bonsu e Joseph Quansah, un’iniziativa che ha ricevuto anche il plauso da parte di Nana Akufo-Addo, presidente ghanese che si è complimentato con gli autori di questo progetto.
JAXA, l’agenzia aerospaziale giapponese, ha aiutato fornendo risorse e know how per lo sviluppo del satellite. Il team non ha ricevuto il supporto ufficiale da parte del governo ghanese, tuttavia è già avviato il progetto GhanaSat-2, che disporrà d telecamere ad alta risoluzione e potrà fare luce sulla salute del paese africano.
Fonte: konbini.com