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Taylor Swift scrive una lettera in cui spiega perchè il suo album non sarà in Apple Music

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Qualche giorno fa, la famosa cantante Taylor Swift ha annunciato ufficialmente che, così come gli altri album da lei realizzati, anche “1989” non sarà presente in alcun servizio di streaming musicale. Da tale decisione, Apple aveva cercato di convincere la cantante a darle l’esclusiva: si sarebbe trattato di un grossissimo colpo per Apple aver a disposizione un’esclusiva del genere. Tuttavia, l’artista americana ha rifiutato lo stesso. Nelle scorse ore, ella ha pubblicato su Tumblr una lettera direttamente rivolta ad Apple in cui spiega le sue motivazioni sul perchè ha preso la decisione di non far approdare il suo ultimo album su Apple Music.

La lettera della cantante recita così:

I write this to explain why I’ll be holding back my album, 1989, from the new streaming service, Apple Music. I feel this deserves an explanation because Apple has been and will continue to be one of my best partners in selling music and creating ways for me to connect with my fans. I respect the company and the truly ingenious minds that have created a legacy based on innovation and pushing the right boundaries.

I’m sure you are aware that Apple Music will be offering a free 3 month trial to anyone who signs up for the service. I’m not sure you know that Apple Music will not be paying writers, producers, or artists for those three months. I find it to be shocking, disappointing, and completely unlike this historically progressive and generous company.

[quote_left]Denaro, vile denaro[/quote_left]

Il motivo principale della decisione di Taylor Swift quindi sembra essere legato ai soldi ed alla percentuale da lei percepita nei primi 3 mesi del servizio. Come abbiamo scritto in un nostro precedente articolo | Apple Music: sarà del 73% la quota che sarà data alle case discografiche |, Apple concederà ai detentori dei diritti una percentuale più alta rispetto alla concorrenza (in Italia si aggirerà intorno al 72 %) però, nei primi tre mesi in cui Apple Music è offerto gratuitamente agli utenti, cantanti e case discografiche non percepiranno un centesimo. Questo non deve essere piaciuto molto a Taylor Swift, al punto di non concedere l’esclusiva ad Apple che, come dice lei stessa, è una delle aziende che le permette di vendere di più copie dei suoi album.

Voi come la vedete? Secondo voi il non percepire nulla nei primi tre mesi e percepire una percentuale più elevata rispetto alla concorrenza nel periodo successivo è un buon metodo scelto da Apple? Discutiamone insieme qui di sotto nello spazio riservato ai commenti.

Lorenzo Spada
Lorenzo Spada
Mi chiamo Lorenzo Spada e sono da sempre appassionato di tecnologia. Se volete discutere di smartphone, tablet e tecnologia in generale, aggiungetemi sui social.

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