Il discorso della copertura del segnale radio in Italia è sempre al centro dell’attenzione. Ci si lamenta sempre che in Italia le infrastrutture di rete siano, sia quantitativamente che qualitativamente inferiori rispetto a quelle estere. Ma è veramente così? Qual è la copertura radio reale che abbiamo in Italia? E’ superiore o inferiore rispetto a quella presente nelle altre parti del mondo?
La dislocazione delle antenne Radio di Telecom Italia Mobile è online
A rispondere parzialmente alla domanda ci pensa TIM (mediante la società INWIT, ovvero Infrastrutture Wireless Italiane) che, nelle scorse ore, ha messo online un nuovo sito internet in cui mostra, attraverso le carte geografiche di Google Maps, dove è posizionato ogni singola torre radio nel nostro paese. Per essere precisi, TIM mette a disposizione degli utenti ben 11 mila torri radio sparse per tutta la penisola.
Attraverso essa quindi possiamo sapere quanto e come è ramificata la copertura radio di TIM in ogni singola porzione d’Italia. Purtroppo la mappa ci indica solamente la posizione delle torri radio e non il loro effettivo raggio di copertura. Stando alle dichiarazioni ufficiali di TIM, il 99,8% dell’intera popolazione italiana è coperta dal segnale 2G e il 96% con segnale 3G. Per quanto riguarda invece il 4G, la copertura dichiarata è del 60,5%. Inoltre, sul sito ufficiale di TIM apprendiamo che poco più di 1100 comuni sono coperti totalmente ma tale numero è destinato ad aumentare di giorno in giorno.
Disponibile in consultazione la mappa delle antenne Radio di Telecom Italia
Per accedere alla mappa contenente la posizione di tutte le torri radio di TIM, vi basterà semplicemente recarvi sul sito inwit.it/mappa-dei-siti, inserire la vostra regione nel campo di ricerca e zommare la mappa fino a che non trovate il vostro comune.
Per rispondere alla domanda iniziale sulla posizione dell’Italia rispetto alle altre nazioni in fatto di connettività, l’Italia si è recentemente classificata nona analizzando solamente il 4G. Rientrare nella top 10 è un grande risultato che però, essendo calcolato in media su tutto il territorio, può risultare falso in alcune regioni. Giusto per curiosità, al primo posto troviamo la Spagna con 18 Mbps di media, seguita dalla Finlandia, Danimarca e Corea del Sud con 17 Mbps.