Touchnote è stata preda in questi giorni di un famigerato attacco hacker che ha portato alla sottrazione indebita di migliaia di dati utente sensibili tra i quali figurano indirizzi email e generalità anagrafiche.
Touchnote e le sue dolenti note
Pare che in questo quarto quadrimestre di questo 2015 gli attacchi hacker si siano ulteriormente intensificati. Dopo aver avuto a che fare con l’hacking della piattaforma Vodafone ed i vari attacchi critici registrati a livello di sistema su Android ed iOS attraverso nuovi sistemi di intrusione a livello di sistema giunge la notizia di una nuova minaccia.
Certamente da non sottovalutare, il Touchnote Hacking Attack, rappresenta l’ultimo assalto alle piattaforme mobile sul piano della sicurezza digitale. Nomi, indirizzi email di migliaia di ignari utenti sono stati trafugati e messi a disposizione di chi, per solo scopo personale di profitto, ne può trarre vantaggio.
Cos’è il Touchnote?
Per chi ancora non la conoscesse, Touchnote è un’applicazione dedicata alla creazione di cartoline partendo da immagini scattate per via diretta dalla fotocamera allo scopo di inviare per email la cartolina da stampare. Applicazione che per altro è già preinstallata su molti dispositivi e, vista la sua fama, può contare su un numero davvero consistente di utenti attivi che, ad oggi, hanno inviato ben 4 milioni di cartoline.
Risulta limpida la gravità della situazione al pari delle altre precedentemente affrontate sul tema della sottrazione indebita dei dati degli utenti. Fortunatamente il team rassicura i suoi seguaci visto che né i dati bancari né tantomeno le password (crittografate con protezione di livello militare e parzialmente incomplete per scelta) sono state sottratte.
Resta tuttavia in sospeso la questione privacy che, a meno del danno economico, costituisce una grave violazione delle norme che ne regolano e ne tutelano il diritto stesso. Indignarsi in questo caso è davvero riduttivo.
Intanto le indagini proseguono e vedono impegnate le forze dell’ordine per la lotta ai crimini digitali britannici (Cyber Crime Unit) insieme al creatore. Venire a capo della faccenda non sarà facile visto che ancora sono in corso le stime effettive degli account coinvolti. Nessuna informazione ufficiale se non quella inerente la severa pianificazione delle nuove misure di sicurezza, stando a quanto afferma il creatore della piattaforma.
Eventuali aggiornamenti di stato saranno tempestivamente comunicati via mail o account Twitter Touchnote ufficiale dello sviluppatore. Certo è che ci si deve muovere piuttosto in fretta visto che la nostra privacy è costantemente a rischio. Ciò costituisce senz’altro un sopruso alla nostra libertà digitale. Dite la vostra lasciando un commento nel box qui di sotto.
Fonte: BBC News