News

Ultima Thule, la nuova missione della NASA e di una sua navicella

Apparentemente la NASA vuole concludere l’anno appena passato con un nuovo record. La nuova missione che dovrebbe concludersi proprio a capodanno punta ad un oggetto nelle vicinanze, per così dire, dell’orbita di Plutone. La navicella incaricata di tutto questo è flybly e se raggiungerà Ultima Thule, questo il nome della misteriosa roccia spaziale grosso come una montagna, allora quest’ultimo potrà essere considerata come l’oggetto più lontano dalla Terra a cui l’uomo ha fatto “visita”.

La scoperta risale al 2014 e di fatti il suo nome all’interno dell’ambiente scientifico è 2014 MU 69. Prima di quell’anno diverse missioni sono state quasi in procinto di scovarlo, ma la tecnologia dell’epoca lo ha impedito. Già nel 2006 New Horizons era sul punto di inquadrarlo, ma non c’era un metodo affidabile per farlo e neanche nel 2009 ci riuscirono quando venne puntato il Telescopio Spaziale Hubble in quella direzione.

 

Ultima Thule, un oggetto a quasi 6 miliardi e mezzo di chilometri dalla terra

Questo oggetto si presume essere un oggetto rimasto identico dai tempi della creazione del sistema solare, una reliquia che potrebbe illuminarci sulla storia prima della nostra esistenza. Proviene da quella che è definita come Kuiper Belt Objects; è una larga cintura costellata di detriti in cui è presente anche Plutone e in cui la luce del Sole fa fatica ad arrivare.

Il primo approccio sarà incentrato sull’aspetto esteriore dell’oggetto e più specificamente se presenta una superficie lisca o costellata da altri detriti più piccoli. I segnali che partiranno dalla navicella ci metteranno circa 6 ore ad arrivare sulla Terra, alla NASA.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

L’impatto con Theia potrebbe aver reso la Terra abitabile

La Terra è l’unico pianeta roccioso del Sistema Solare ad aver sviluppato la vita. Ma perché? Secondo un recente studio,…

15 Luglio 2025

Nuovo iPad economico in arrivo nei primi mesi del 2026

Nonostante Apple abbia recentemente lanciato una versione aggiornata dell'iPad base, pare che stia già pianificando il lancio della prossima generazione.…

15 Luglio 2025

Dopamina: Non è l’ormone della felicità globale, ma un messaggero locale del cervello

Per anni la dopamina è stata raccontata come la "molecola della felicità", una sorta di interruttore generale che accende il…

14 Luglio 2025

Nurabot, il robot infermiere arriva in Italia nel 2026

In un momento storico segnato dalla cronica carenza di personale sanitario, arriva una risposta tecnologica che promette di trasformare radicalmente…

14 Luglio 2025

I fili della memoria: come i khipu inca raccontano siccità e diluvi del passato

Incastonati nella storia andina, i khipu (o quipu) sono sistemi di corde annodate usati dagli Inca per registrare informazioni. Per…

14 Luglio 2025

Parkinson: In arrivo un’iniezione settimanale che potrebbe cambiare la terapia

Il morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce milioni di persone nel mondo, causando tremori, rigidità muscolare e…

14 Luglio 2025