Un fisico ha teorizzato quando l’intero universo cesserà di esistere

Sebbene nessuno ci vuole giustamente pensare, un fisico sta formulando delle teorie su quando l'intero universo esploderà in una supernova

universo fisico

I giorni passano costanti, così come i secondi, minuti ed ore, merito sicuramente dell’orologio dell’universo. Ma esiste ancora una domanda a cui non si trova tuttora risposta: il tempo dell’universo è infinito o finito? Un fisico ha provato a rispondere a tale quesito, ed ha escogitato una formula per prevedere proprio quando l’esistenza cosmica arriverà finalmente a una brusca battuta d’arresto e la supernova finale esploderà. Scopriamo più nel dettaglio la sua teoria.

 

Il parere del fisico sulla fine dell’universo

Il fisico teorico Matt Caplan, assistente professore di fisica all’Illinois State University, ammette che la fine dell’universo non è affatto vicina, e tutto scomparirà molto dopo la fine dell’umanità. “Sarà un posto un po ‘triste, solitario e freddo”, afferma Caplan. “È noto come” morte da calore “, in cui l’universo sarà composto principalmente da buchi neri e stelle bruciate. Sono diventato un fisico per una ragione. Volevo pensare alle grandi domande: perché l’universo è qui e come andrà a finire? “

Per rispondere a ciò, in un nuovo documento di ricerca pubblicato recentemente sulla rivista Royal Astronomical Society, Caplan ha fatto un pesante scricchiolio di numeri e ha tentato di calcolare come le stelle decedute potrebbero transitare ed evolversi nel tempo. In tal modo, è giunto a una conclusione approssimativa su quando quell’evento deprimente sarebbe potuto cadere.

Le scoperte di Caplan iniziano con una stima plausibile di quanta nane nere di ferro di varie dimensioni avrebbero bisogno per innescare un’esplosione. Ha capito che l’iniziale “supernova nana nera” esploderà in circa 10-100 anni. In seguito, postula che le nane nere più gigantesche appariranno prima, poi un numero decrescente di stelle più minuscole fino a quando non ne rimarrà nessuna, cosa che si aspetta sarà tra circa 10^32.000 anni. Sicuramente non è una data molto vicina alla nostra, quindi, anche se tale teoria fosse effettivamente vera, possiamo stare tranquilli e goderci la nostra esistenza.