Non saremo il popolo più numeroso del mondo, ma quando si tratta di battere dei record, noi italiani non siamo secondi a nessuno. In Italia il 60% delle persone possiede uno smartphone, e questo ci conferisce il titolo di maniaci degli smartphone. E’ questo quanto rivelano i dati raccolti da MobiLens, società che si occupa di analizzare il mercato mobile per comprendere le principali tendenze in materia di tecnologia e utenti in Italia e nel Mondo.
Statistiche utilizzo dello smartphone in Italia di comScore
Secondo la survay di comScore nel nostro paese primeggiano gli smartphone con sistema operativo Android con quota che sale al 67% rispetto al 60% dell’anno scorso al secondo posto troviamo Apple al 17%, e chiude la classifica Microsoft con l’11%. Inoltre, la ricerca rivela che il sistema operativo sia in grado di influenzare la tipologia di acquisti. Infatti, sembrerebbe che gli utenti di iPhone siano più propensi a comprare capi d’abbigliamento, gli androidiani prodotti di tecnologia o per la casa, mentre i fedeli a Windows Phone optano per i libri.
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L’indagine condotta da MobiLens ha preso in considerazione i paesi più grandi e importanti in Europa, tra cui oltre il Bel Paese, compaiono Germania, Regno Unito, Francia e Spagna. Rispetto agli altri stati, in Italia tra tutti i possessori di telefonini, il 60% ha uno smartphone, inoltre, i tassi di utilizzo variano tra i due generi di popolazione, femminile e maschile.
Stando alle tendenze degli italiani, si è evidenziato che nel nostro paese i dispositivi sono principalmente utilizzati per i servizi di messaggistica Istantanea, usati dal 75% degli uomini e all’81% delle donne, e per i Social Network, per il 61% usati dai maschietti e il 66% dal sesso debole.
Non potevano mancare i servizi di intrattenimento, quali video streaming, YouTube e applicazioni di riproduzione musicali, i quali sono seguiti dal 52% della popolazione maschile e dal 55% delle donne. Come si sa, a noi italiani piace anche rimanere informati sulle ultime news del momento, infatti, il 63% degli uomini e il 64% delle donne si dedicano ai servizi di informazione, come le previsioni meteorologiche o le notizie internazionali e locali.
In generale, la scelta dei contenuti può andare ad influenzare il tipo di piattaforma utilizzata per l’accesso ai quest’ultimi. Secondo quando rivelano i dati, il 52% degli utenti che accedono ai servizi di messaggistica lo fa tramite applicazioni, mentre meno della metà tramite i browser. Mantengono valori simili gli amanti dei social e del meteo, fruiti per il 30-33% da app e 27-31% da browser.
Le applicazioni più usate
Come potevamo aspettarci, al primo posto tra le app più utilizzate troviamo Whatsapp, detentrice del 59,7% della quota complessiva, a cui seguono Google con il 51% e Facebook al terzo posto con il 48,7%. A concludere la Top Six, Skype con il 19,5%, Outlook al 17,1% e infine Yahoo al 13,6%.
Fabrizio Angelini, CEO di Sensemakers, la sede italiana di comScore, rivela come da questi dati si sia evidenziato un elevato utilizzo di applicazioni, che incrementano notevolmente il tempo speso con in mano uno smartphone. Infine, si è notato come le app abbiano uno elevato livello di obsolescenza, visto che solo un utente su tre scarica una nuova applicazione ogni mese.