Soprattutto in passato, e un po’ anche di questi tempi, si è cercato di demonizzare i videogiochi in tutti i modi possibili. Alcune critiche che venivano mosse avevano un senso, mentre altre erano totalmente campate in aria. Ogni volta che si facevano questi discorsi però, si evitava di sottolineare gli effetti positivi che potevano avere. Un nuovo studio ha voluto ribadire alcuni di questi ed esplorarne uno nuovo.
Uno studio che si è concentrato sugli RTS, i videogiochi di strategia in tempo reale come Age of Empires o Starcraft. Si è visto come giocare a quest’ultimi porti a un miglioramento dello sviluppo cognitivo, una maggiore sensibilità ai contrasti, una migliore coordinazione occhio-mano e una persino una memoria superiore.
In aggiunta a questo, che un po’ già si sapeva, lo studio si è concentrato sugli effetti a lungo termine. Nello specifico, la capacità di distinguere tra informazioni importanti o irrilevanti all’interno di un rapido flusso di stimoli visivi.
Le parole di Diankun Gong, autore principale dello studio: “Il nostro obiettivo era quello di valutare l’effetto a lungo termine dell’esperienza con giochi di strategia d’azione in tempo reale sull’attenzione selettiva visiva temporale. In particolare, abbiamo voluto rivelare il corso del tempo dei processi cognitivi durante il compito di ammiccamento dell’attenzione, un compito tipico utilizzato dai neuroscienziati per studiare l’attenzione selettiva visiva.”
Lo studio ha richiesto a un gruppo di videogiocatori di League of Legends di sottoporsi a un esame che consisteva nel riconoscere delle lettere specifico in un flusso continuo di altre lettere. La scelte dei volontari era in base alla loro bravura al gioco in questione. Metà dei partecipanti era tra i migliori al mondo e l’altra metà era tra i peggiori. Il primo gruppo ha mostrato di essere nettamente più bravo al test.
Le parole del coautore, Tiejun Liu: “I nostri risultati suggeriscono che l’esperienza a lungo termine di giochi di strategia d’azione in tempo reale porta a miglioramenti dell’attenzione selettiva visiva temporale: i giocatori esperti sono diventati più efficaci nel distribuire risorse cognitive limitate tra obiettivi visivi successivi. Concludiamo che tali giochi possono essere un potente strumento per l’allenamento cognitivo”.
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