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Whatsapp Beta 2.17.162 introduce la nuova funzione “Chat in evidenza”. Come funziona?

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Il team di sviluppo Whatsapp Messenger è sempre più attivo nei confronti della sua piattaforma IM. L’obiettivo, chiaramente, è quello di garantirsi un margine di distacco dai servizi concorrenti, portando all’introduzione di funzioni che rendano più fruibile l’applicazione per il suo miliardo e mezzo di utenti.

L’ultima novità, emersa dall’analisi preventiva di Whatsapp Beta, è quella relativa alla possibilità di poter sfruttare le funzionalità per le “chat in evidenza”. Banalmente, si tratta di una feature che consente di mettere in evidenza delle conversazioni rispetto ad altre, anche nel caso in cui sopraggiungano ulteriori messaggi da altre chat.

In questo caso, la funzione permette di tenere sott’occhio chat ben specifiche. Ma come funziona? Gli utenti Beta hanno già potuto sperimentare la novità. Basta tenere premuto su una chat e fare tap sull’icona che mostra la puntina in alto a destra. In questo modo, la discussione verrà messa in primo piano.Whatsapp chat in evidenza

La stessa novità si ripresenta anche nella versione Whatsapp Web (per il momento in Beta). Allo stato attuale non ci è possibile dire con certezza quando la nuova funzione si presenterà in versione stabile, ma è chiaro che l’esordio di questo nuovo sistema prioritario per le chat è ormai prossimo.

Nel caso in cui voleste provare in anteprima la nuova funzione, senza ricorrere all’iscrizione al programma di Beta Tester, potete scaricare il file APK verificato aggiornato alla data del 28 Aprile 2017.

Il prossimo aggiornamento Whatsapp potrebbe, di fatto, introdurre questa ed altre interessanti funzionalità. Ovviamente, non mancheremo di fornirvi ulteriori dettagli non appena questi si renderanno disponibili. Seguiteci per ulteriori aggiornamenti.

FONTE

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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