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Xiaomi Mi Note 3 è stato smontato: ecco che cosa nasconde al suo interno

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In tempi piuttosto recenti la società costruttrice cinese Xiaomi Corporation si è posta sotto i riflettori di un pubblico che l’ha vista protagonista di un evento di presentazione che ha introdotto le ultime innovazioni del comparto mobile phone top di gamma corrisposte dall’avvenire di MI MIX 2 e Mi Note 3, quest’ultimo recentemente protagonista di un primo teardown in Cina che ne ha svelato tutti i retroscena caratteristici dal punto di vista costruttivo.

Prima ancora di riuscire a mettere mano sul nuovo gioiellino di casa Xiaomi un utente si è portato all’un-mount dell’unità mobile allo scopo di saggiare le metodiche costruttive di una società che negli anni è riuscita a ritagliarsi un’importante fetta di mercato nel settore vendite degli smartphone.

La rimozione della cover posteriore, resa difficile dall’eccessivo uso di collante, lascia spazio ad un classico sistema di suddivisione interna del tipo Three-Stage Design caratteristico dei terminali concorrenti e relativamente facile da rimuovere per chiunque.

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Davvero interessante è stato notare la cura dei dettagli riposta dal costruttore in merito alla gestione del sistema di dissipazione interno che si realizza per mezzo di una piastra metallica che abbraccia tutte le parti suscettibili a surriscaldamento come i chip RAM/ROM e l’heatspreader della CPU.

Non siamo certo in presenza di un device top-level, ma anche in questo caso la compagnia non ha di certo lesinato nell’implementazione di componenti che garantiscano sicurezza e longevità alle componenti. Di seguito un esploso delle parti di questo Xiaomi MI Note 3, che ricomposto in tutte le sue componenti lascia il posto ad una scheda tecnica degna dei migliori midrange del periodo.Xiaomi Mi Note 3 teardown

Scheda Tecnica Xiaomi Mi Note 3

Display: Pannello Capacitivo Multi-Touch IPS LCD Full-HD Resolution borderless con diagonale da 5.5 pollici @1920x1080p e densità in pixel di 401ppi con rivestimento protettivo in vetro per il frontale e superficie tattile utile del 73.8% a 16 milioni di colori

Processore: Octa-Core System Qualcomm MSM8956 Plus Snapdragon 660 (4×2.2 GHz Kryo 260 & 4×1.8 GHz Kryo 260)

GPU: Adreno 512

Memoria RAM: 6GB LPDDR4 System

Memoria ROM: 64/128GB senza slot esterno per l’espansione di memoria tramite microSD Card

SIM Card: Dual SIM (Nano-SIM, dual stand-by)

Fotocamera Posteriore: 12 Megapixel Dual Cam Technology con tecnologia di stabilizzazione multipla ottica di immagine a 4 assi (OIS), HDR e sistema di messa a fuoco automatica con rilevazione di fase @f/1.8 (lente da 27mm) + f/2.6 (lente da 52mm) con supporto zoom ottico 2X, Dual-Tone Flash LED

Fotocamera Anteriore: 16 Megapixel

Connessioni: 4G LTE Communication, WiFi ac doppia banda 2.4GHz/5GHz con supporto WiFi-Direct & Hotspot, NFC, Bluetooth 5.0, Porta Infrarossi IR ed USB 1.0 Type-C conconnettore di ricarica reversibiile, GPS con A-GPS, GLONASS Geo-System e BeiDou System

Sensori: Luminosità ambientale, Proximity sensor, scanner biometrico per le impronte digitali frontale su tasto Home, accelerometro, giroscopio, bussola e barometro

Dimensioni: 152.6 x 74 x 7.6 mm 

Peso: 163 grammi

Batteria: 3.500mAh non removibile

Sistema Operativo: Android 7.1 Nougat con supporto alle personalizzazioni proprietarie Xiaomi MIUI v.9 aggiornabile alla release Android 8.0 Oreo

Colorazioni Disponibili: Blue, Black

Data di Uscita: Settembre 2017

Prezzo di lancio: circa €350

Come noto, manca il supporto alla radio FM ed il classico jacke analogico per le cuffie in ingresso nel formato da 3.5mm, sostituito dall’integrazione USB Type-C con tecnologia audio-carrier. La sezione audio, inoltre, conta su un prestante modulo di encoding/decoding a 24bit con bitrate a 192KHz.

Che cosa ne pensate di questo Xiaomi MI Note 3? Hai dato un’occhiata anche al nuovo Xiaomi MI A1con interfaccia software Android Stock? Scoprilo subito dal nostro post dedicato e rilascia pure qui un tuo personale commento.

FONTE

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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