Array

Xiaomi Redmi Note 5A Prime ottiene la certificazione dalla FCC

Date:

Share post:

Xiaomi continua la sua scalata ai vertici del mercato proponendo sempre più dei dispositivi interessanti. A breve potrebbe arrivare un nuovo smartphone appartenente alla famiglia Redmi Note conosciuto fino ad ora con il nome di Xiaomi Redmi Note 5A Prime. In particolare, la FCC, l’ente certificativo statunitense, ha rivelato alcune immagini e dei dettagli riguardo a questo terminale che ha ottenuto recentemente la certificazione.

In particolare, il Redmi Note 5A Prime è stato identificato con il codice di modello MDG6S. Nel caso in cui il device verrà commercializzato al di fuori del mercato cinese, la denominazione dovrebbe includere anche il nome “Plus”. Come ormai ci ha abituati il produttore cinese, anche se si tratterà di un terminale appartenente alla fascia medio-bassa del mercato, comunque sarà realizzato con materiali piuttosto buoni.

Xiaomi Redmi Note 5A Prime FCC

Xiaomi Redmi Note 5A Prime: la FCC certifica il nuovo smartphone Android

L’intero corpo dello Xiaomi Redmi Note 5A Prime, infatti, sarà realizzato in metallo, come è possibile vedere chiaramente anche dalle immagini. Ovviamente, saranno poste soltanto due bande per le antenne in materiale plastico sulla parte superiore ed inferiore della back-cover per consentire una migliore ricezione. Anteriormente, lo smartphone dovrebbe proporre un display IPS da 5.5 pollici di diagonale con risoluzione Full HD 1920 × 1080 pixel e il classico formato di forma 16:9.

Secondo le ultime indiscrezioni, il nuovo smartphone Xiaomi sarebbe mosso da un chip Snapdragon 435 di Qualcomm con CPU quad-core a 64 bit. Il SoC sarà abbinato a 4 GB di memoria RAM e alla GPU Adreno 505. L’archiviazione interna, invece, dovrebbe essere da 64 GB, sicuramente espandibili tramite micro SD. Riguardo il comparto fotografico, lo Xiaomi Redmi Note 5A Prime dovrebbe includere sul retro una fotocamera da 13 mega-pixel mentre anteriormente troverebbe posto un sensore da 16 mega-pixel.

Xiaomi Redmi Note 5A Prime FCC

Stranamente, la fotocamera frontale presenta una risoluzione più alta rispetto a quella principale. Un’altra ipotesi è che potrebbe trattarsi di un errore e magari troveremo dei sensori scambiati. In ogni caso, all’interno della scocca in metallo, il device potrebbe avere una batteria da 3080 mAh. Si tratta di una capacità inferiore rispetto alle classiche unità da 4000 mAh che Xiaomi utilizza sulla maggior parte dei telefoni delle serie Redmi e Redmi Note.

Xiaomi Redmi Note 5A Prime FCC

Le immagini fornite dalla FCC rivelano la presenza di un sensore di impronte digitali posto sul retro, dei pulsanti per la regolazione del volume e il tasto Power sul lato destro. L’ingresso mini jack, il secondo microfono e il sensore ad infrarossi, invece, saranno situati sulla zona superiore. Al momento non ci sono ancora informazioni dettagliate circa la data di presentazione e il prezzo di vendita. Molto probabilmente i primi teaser arriveranno presto su Weibo.

Xiaomi Redmi Note 5A Prime FCC

Fonte

Alessio Salome
Alessio Salomehttp://#
Mi occupo principalmente di smartphone e tablet da più di 3 anni con una passione che mi spinge a tenermi aggiornato continuamente su tutte le novità in commercio. Scrivendo articoli, posso esprimere un parere obiettivo su ogni dispositivo che fa il suo ingresso nel mercato. Android è stato il mio primo sistema operativo mobile fin dal 2012 e da allora non l'ho più abbandonato. Blogger per passione ma anche per lavoro con collaborazioni attive con altri blog.

Related articles

WhatsApp: arriva la funzione che protegge dai link malevoli

Dopo aver aggiunto una marea di novità volte a migliorare la sicurezza dei suoi utenti, WhatsApp non si...

Banana: la buccia come ingrediente in tutto

Cucinare è da molti considerati una cosa molto divertente in quanto ci si può sbizzarrire in molti modi...

Cervello e Covid-19: l’impatto cognitivo equivalente a 20 anni di invecchiamento

Il Covid-19 ha avuto un impatto significativo sulla salute fisica e mentale di milioni di persone in tutto...

Integratori per l’ansia che potrebbero ridurre la carica virale del Covid

L'idea che un integratore comune utilizzato per l'ansia possa avere effetti positivi nella riduzione della carica virale del...