Xiaomi è conosciuta a livello globale più per gli smartphone, ma in realtà il produttore cinese presenta una vasta gamma di prodotti e tra questi c’è anche uno scooter elettrico particolare. Come da titolo si chiama Mi Electric Scooter, o anche più semplicemente detto M365, il quale purtroppo è diventato famoso poche settimane fa per la scoperta di un inconveniente.
Una società di sicurezza mobile, che si chiama Zimperium, ha riscontato un bug nel dispositivo. Questa falla avrebbe permesso a qualunque hacker più o meno esperto di prendere i comandi dello scooter una volta subentrato nel sistema da remoto. Tale intromissione è traducibile con la possibilità da parte del malintenzionato di accelerare o rallentare a piacimento e contro la volontà del vero utilizzatore.
Pericolo scampato
Ovviamente questa possibilità rendeva gli scooter pericolosi per chiunque, sia per chi si sarebbe trovato sopra al dispositivo sia a chi si sarebbe trovato in mezzo al percorso. Per questo motivo Xiaomi si è messa subito al lavoro per risolvere il problema il quale è stato riscontrato trovarsi nel modulo Bluetooth; come l’utente poteva usare tale modulo per connettersi, anche il malintenzionato avrebbe potuto. Detto questo la vulnerabilità è stata corretta e la compagnia ci ha tenuto a farlo sapere a tutti.
Ecco la dichiarazione da parte di Xiaomi: “Il 18 marzo 2019 Xiaomi ha rilasciato un aggiornamento del firmware OTA (versione 1.5.1) per Mi Electric Scooter per risolvere le vulnerabilità di sicurezza riscontrate il mese scorso. Gli utenti dovranno installare l’ultima versione dell’app Mi Home / Xiaomi Home (versione Android 5.5.0 / iOS versione 4.13.101) per ricevere il nuovo OTA per Mi Electric Scooter.”