Negli ultimi anni, sono stati condotti molti studi sull’effetto che la riduzione dell’orario di lavoro ha sul benessere dei dipendenti e sull’efficienza dell’azienda. E i risultati sono molto interessanti: sembra che lavorare un giorno in meno alla settimana non solo sia benefico per la salute mentale e fisica dei lavoratori, ma anche per l’azienda stessa.
Uno studio condotto nel 2019 da un team di ricercatori dell’Università di Gothenburg in Svezia ha dimostrato che i dipendenti che lavoravano solo 6 ore al giorno erano meno stressati e più felici dei colleghi che lavoravano otto ore al giorno. Inoltre, hanno riportato di avere maggiori livelli di energia e di produttività, nonostante le ore di lavoro ridotte.
Un altro studio del 2021, condotto da un team di ricercatori dell’Università di Cambridge in Gran Bretagna, ha dimostrato che ridurre l’orario di lavoro dei dipendenti ha portato a una maggiore efficienza e produttività. Gli autori dello studio hanno analizzato i dati di una serie di esperimenti in cui i lavoratori hanno lavorato meno ore alla settimana e hanno scoperto che la riduzione dell’orario di lavoro ha portato a una maggiore concentrazione, creatività e produttività.
Oltre a questi benefici per la salute e l’efficienza dei dipendenti, la riduzione dell’orario di lavoro sembra anche essere vantaggiosa per l’azienda stessa. Secondo uno studio condotto nel 2018 dalla società di consulenza e ricerca per le risorse umane, la SHRM, le aziende che offrono ai propri dipendenti orari di lavoro più flessibili e una migliore qualità della vita lavorativa tendono ad avere un tasso di assenteismo più basso e un maggior coinvolgimento dei dipendenti.
In sintesi, sembra che la riduzione dell’orario di lavoro possa essere benefica per la salute e l’efficienza dei dipendenti e per la stessa azienda. Tuttavia, è importante che la riduzione dell’orario di lavoro venga effettuata in modo strategico e in base alle esigenze specifiche dell’azienda e dei suoi dipendenti, in modo da massimizzare i benefici per entrambe le parti.