A Manchester il primo esperimento di robotica e intelligenza artificiale per l’industria nucleare

Date:

Share post:

I ricercatori dell’Istituto Dalton Nuclear dell’Università di Manchester condurranno un nuovo programma di intelligenza robotica e artificiale (AI) in un progetto multimilionario che mira a ripulire dai rifiuti nucleari mondiali.

Guidata dal professor Barry Lennox, professore di controllo applicato nella Scuola di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, la nuova Robotics and Artificial Intelligence for Nuclear (Robotica e Intelligenza Artificiale per il nucleare – RAIN) ha ottenuto 12 milioni di sterline per affrontare alcune delle più grandi sfide che l’industria nucleare abbia mai dovuto affrontare.

L’hub intraprenderà una ricerca globale e svilupperà tecnologie innovative per affrontare questioni quali la disattivazione, la gestione dei rifiuti, la fusione, l’estensione della vita delle piante e nuove costruzioni. RAIN riunisce le competenze delle università di Oxford, Liverpool, Sheffield, Nottingham, Lancaster, Bristol e UKAEA, nonché partner internazionali degli Stati Uniti, dell’Italia e del Giappone.

robotica

Questa è una notizia eccellente, non solo per le università coinvolte, ma per l’intero settore energetico e nucleare. È anche un testamento della ricerca leader a livello mondiale che stiamo facendo proprio qui, a Manchester. Abbiamo già provato con successo i robot in impianti come Sellafield e in ambienti pericolosi come Fukushima, in Giappone, e questo nuovo investimento ci permetterà di portare questi importanti sviluppi al livello successivo“, ha dichiarato il professor Lennox.

Questi nuovi hub intendono alimentare nuovi sviluppi nel campo della robotica e forniscono le basi sulle quali potranno essere costruite tecnologie innovative. I risultati ottenuti da questa ricerca consentiranno di esplorare ambienti troppo pericolosi per l’uomo ed entrare senza rischiare lesioni o malattie in ambienti ostili.

Questi progetti pionieristici, guidati dalle migliori menti della ricerca e dell’industria, rappresentano l’enorme potenziale che mira a nuove opportunità e competizioni in materia di robotica e intelligenza artificiale. 

Related articles

Perché gli elefanti non si ammalano di cancro (e cosa ci insegnano)

Gli elefanti, pur essendo tra gli animali più grandi e longevi del pianeta, hanno tassi di cancro sorprendentemente...

“Posso parlare un attimo?” Attenzione alla truffa WhatsApp

Avete ricevuto un messaggio WhatsApp da un contatto che non avete salvato in rubrica in cui vi viene...

Degenerazione maculare: nuove speranze dalla chirurgia per il ripristino della vista

La degenerazione maculare legata all’età (DMLE) rappresenta oggi una delle principali cause di cecità nei Paesi industrializzati. Colpisce...

Recensione Realme GT 7T: design moderno con grande autonomia

Il Realme GT 7T emerge come una proposta interessante nel panorama degli smartphone di fascia alta, offrendo un...