Gli antichi Greci hanno da sempre nominato la mela cotogna come “mela d’oro”, grazie all’elevato valore nutrizionale di questo frutto. Oltre a questo il frutto ha dei benefici medicinali e soprattutto ha da sempre simboleggiato l’amore per l’antichità. Dicembre è il mese della mela cotogna in quanto proprio in questo periodo il frutto è abbastanza maturo per essere utilizzato in cucina.
Il frutto giallo è qualcosa di simile tra una mela e una pera; se lo consumiamo crudo potrebbe avere un sapore acido e amaro. Tuttavia se consumato cotto e associato agli alimenti giusti, può essere utilizzato per la preparazione di alcuni dolci e un’altra serie di altri piatti.
Mela cotogna, il frutto benefico degli Antichi Greci
Ovviamente avendo proprietà sia nutrizionali che medicinali, questa “mela d’oro” è un ottima soluzione da inserire nella nostra dieta. Cresce maggiormente nelle zone mediterranee e ,la stagione ottimale è la fine dell’autunno. È credenza comune che la mela cotogna sia addirittura anteriore alla mela, e alcuni credono che molti riferimenti alle “mele” nell’antichità in realtà parlassero della mela cotogna, inclusa la storia della mela che Eva diede ad Adamo.
Inoltre questo frutto è da sempre associato ad Afrodite, dea della bellezza e dell’amore. Molto spesso infatti la dea viene raffigurata con una mela in mano che oltre a rappresentare l’amore e la bellezza, ma anche la fertilità. Proprio per questo veniva spesso offerta come un dono magari nei matrimoni. Anche le spose spesso la usano per rinfrescare l’alito prima della cerimonia.
Come già detto sopra, questo frutto ha innumerevoli proprietà nutritive e numerose vitamine, che lo rendono uno dei frutti più sani. Ha un alto contenuto di acqua, oltre che di potassio, mentre contiene anche vitamine A, complesso B e C. Contiene anche una grande quantità di fibre, mentre tra i suoi nutrienti ci sono il fosforo e il ferro. La mela cotogna è anche ricca di tannini che hanno un forte effetto antiossidante.
Un frutto ad alto valore nutrizionale
Ha un alto contenuto di pectina, che aiuta a controllare i livelli di colesterolo nel sangue e previene la stitichezza, aiutando chi sta cercando di perdere peso.La pectina è importante anche per chi ha il diabete di tipo 2, poiché rallenta l’assorbimento dello zucchero, stabilizzandone i livelli nel sangue. L’alto contenuto di vitamina C aiuta a rafforzare il nostro sistema immunitario, anche se una volta cotta la mela perda gran parte della vitamina. Il loro alto contenuto di potassio fa bene anche al cuore e una dieta ricca di potassio ci protegge dalle malattie cardiache, riducendo i rischi di ipertensione e colesterolo alto.
Il frutto ha anche un alto contenuto di antiossidanti che proteggono le nostre cellule e soprattutto ha proprietà anti-invecchiamento. Anche il vino a base di mela cotogna è ottimo per chi soffre d’asma. Altre importanti proprietà della mela cotogna includono lenire lo stomaco irritato e migliorare la funzione digestiva; il suo succo, insieme alla polpa di una mela cotogna arrostita o bollita, può essere utilizzato come cura antiemetica.
Supporta la salute delle ossa e dei nervi e supporta la funzione della ghiandola tiroidea, riducendo l’affaticamento e la debolezza. Infine, i loro fautori ritengono che il consumo frequente di mele cotogne faciliti il buon funzionamento dei nostri reni e del nostro fegato.
Foto di Eva Elijas da Pexels