Alfred Bernard Nobel fu un chimico, imprenditore e filantropo svedese. A lui si deve l’invenzione della dinamite e della balistite. Nelle sue ultime volontà dichiarò di voler istituire un evento annuale di fama mondiale nel quale premiare le persone che avevano segnato la letteratura, la fisica, la medicina e la chimica e per chi si fosse battuto per la pace. Nessun premio per la matematica dove pare che Nobel non l’avesse considerata poiché la moglie lo tradì con un grande matematico dell’epoca. Nel 1969 in suo onore si integrò anche il premio per l’economia.
Nonostante l’assegnazione avvenga nel mese di ottobre, la cerimonia è invece stabilita il 10 dicembre, anniversario della morte di Nobel.
Edizione 2018
Fisica: la rivoluzione del laser. I vincitori dell’edizione 2018 sono Arthur Ashkin, Gérard Mourou e Donna Strickland. L’invenzione di Ashkin è una pinzetta in grado di tagliare, tirare, spingere e girare utilizzando semplicemente la luce. Il prototipo verrà usato molto nella medicina soprattutto in ambito chirurgico. Mourou e Strickland invece hanno brevettato degli impulsi ottici brevi e ultraveloci.
Chimica: enzimi, peptidi e anticorpi per la produzione. I vincitori sono Frances H. Arnold, George P. Smith e Sir Gregory P. Winter. Arnold ha scoperto un modo per produrre energia dagli enzimi, si possono produrre biocarburanti e prodotti farmaceutici. Smith ha invece creato il phage display, un batteriofago in grado di produrre nuove proteine. Winter ha usato la tecnologia di Smith per produrre nuovi farmaci.
Medicina: i freni dell’immunità. Assegnato a James P. Allison e Tasuku Honjo per la loro scoperta sull’inibizione della regolazione immunitaria. I due scienziati hanno così scoperto come trattare il cancro inibendo l’autoregolazione del sistema immunitario che può sia causare il cancro che provocare un’immunità alle terapie.
Economia: clima e innovazione. William Nordhaus ha sviluppato per primo l’interazione quantitativa tra la tecnologia e il cambiamento climatico e successivamente anche una soluzione: una tassa nazionale per le emissioni di CO2. Paul Romer ha invece ricevuto il premio per la correlazione tra gli studi tecnologici e la crescita della macroeconomia.
Pace: stop alla violenza sessuale. I vincitori sono Denis Mukwege e Nadia Murad. Lei è una delle circa 3000 ragazze violentate dai soldati ISIS in un piano facente parte della loro terribile strategia di conquista militare. Lui è un ginecologo che ha accusato i paesi africani di non fare abbastanza per evitare queste terribili atrocità.
Per la letteratura invece quest’anno l’accademia svedese ha deciso di non attribuire nessun premio alla sezione. La decisione fu comunicata già da maggio come conseguenza degli scandali sessuali che coinvolse il fotografo Jean-Claude Arnault, marito di una poetessa membro dell’Accademia.
Adesso aspettiamo che i vincitori vengano premiati ufficialmente il 10 dicembre a Stoccolma tranne il premio per la pace che si terrà a Oslo. Ai vincitori verrà assegnata la cifra di 9 milioni di corone, circa 900 mila euro.