Salute dell’intestino: un dolcificante a basso contenuto calorico potrebbe migliorarla

Date:

Share post:

Dalla grande domanda di bibite, prodotti da forno e caramelle si deduce che alla maggior parte di noi piacciano i dolci. Tuttavia sappiamo ampiamente che assumere troppi zuccheri comporta alcuni problemi di salute e proprio per questo molti usufruiscono dei dolcificanti per avere sempre il gusto dello zucchero, ma assumere meno calorie. Sebbene siano considerati sicuri per il consumo umano, studi su animali e esseri umani suggeriscono che alcuni di essi possono stimolare l’appetito, portando a un aumento del consumo di cibo e all’aumento di peso, oltre ad altri effetti negativi sulla salute.

Proprio per questo i ricercatori si sono diretti verso gli studi di sostanze ipocaloriche o dolcificanti di origine naturale come possibili sostituti. Ad esempio, i galattooligosaccaridi, presenti nel latte dei mammiferi, sono zuccheri a basso contenuto calorico con attività prebiotica che possono essere una fonte di energia per i microbi intestinali benefici, ma non sono abbastanza dolci da sostituire lo zucchero.

 

Intestino, un dolcificante a basso contenuto calorico può migliorarne la salute

I ricercatori hanno iniziato con lattosio e mogroside V. Quando hanno aggiunto gli enzimi β -galattosidasi, i ricercatori hanno ottenuto una miscela che conteneva principalmente galattoligosaccaridi e una piccola quantità di mogrosidi modificati. Un gruppo sensoriale addestrato ha riferito che la nuova combinazione aveva una dolcezza simile a quella del saccarosio, suggerendo che potrebbe essere accettabile per i consumatori.

Negli esperimenti questa nuova miscela ha aumentato i livelli di microbi intestinali buoni, inclusi Bifidobacterium e Lactobacillusspecie batteriche. Inoltre, l’aumento dei metaboliti prodotti dai batteri, come acetato, propionato e butirrato, ha indicato che la miscela potrebbe potenzialmente avere un effetto prebiotico sul microbioma intestinale.  I ricercatori hanno affermato che questo nuovo dolcificante è davvero promettente in queste prime analisi iniziali. Ora il prossimo passo sarà quello di studiare più da vicino l’impatto che la miscela può avere sulla salute dell’intestino umano.

Foto di congerdesign da Pixabay

Annalisa Tellini
Annalisa Tellini
Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Related articles

Gravidanza e long COVID: uno scudo naturale per le future mamme?

Un recente studio ha evidenziato un dato sorprendente: le donne incinte sembrerebbero essere meno esposte al rischio di...

La pillola anticoncezionale maschile è sempre più realtà

Per evitare di rimanere in dolce attesa, di metodi non pericolosi ce ne sono ormai molti, ma la...

Recensione Philips Evnia 34M2C8600: un monitor QD-OLED di altissima qualità

Philips, azienda leader nel settore della produzione di dispositivi audiovisivi, ha lanciato un paio di anni fa una...

Dolcificanti artificiali: gli effetti sul cervello

Lo zucchero fa male e non è salutare neanche in quantità ridotte, anche se sopportabile dal corpo. Purtroppo,...