Il Ministero della Salute ha suggerito che i nonni sono più a rischio di ammalarsi di Strep A rispetto i loro nipoti. La stragrande maggioranza dei casi di morte per questa malattia avevano un’età superiore dei 65 anni. Questo viene confermato dopo che il governo ha emesso una seconda ondata di modifiche alle regole di emergenza per consentire ai farmacisti di fornire medicinali alternativi per curare le infezioni da Strep A.
Questa mossa faceva parte di uno sforzo per far fronte ai problemi di fornitura di antibiotici man mano che i casi aumentano. È stata messo in dubbio la carenza di approvvigionamento e si è insistito sul fatto che le famiglie hanno bisogno di rassicurazioni sulla possibilità di accedere agli antibiotici durante l’intero periodo natalizio. Il governo sta monitorando quotidianamente la situazione dei farmaci Strep A, ha respinto le affermazioni secondo cui vi erano carenze di approvvigionamento e ha invece affermato che vi erano problemi di approvvigionamento tra produttori e farmacie.
Strep A, in maggior pericolo sono i nonni piuttosto che i nipoti
Quindi a quanto sembra non ci sono carenze di antibiotici, ma c’è stata molta pressione sul fornitore in quanto ci sono state da cinque a sei volte la quantità di prescrizioni normalmente emesse in questo periodo dell’anno. In questa stagione ci sono stati 74 morti in tutte le fasce d’età in Inghilterra. Sedici di questi, purtroppo, erano minori di 18 anni, anche se la stragrande maggioranza è stata in quelli con più di 65 anni. Nel picco del 2017-2018, abbiamo avuto 355 morti di tutte le età e 27 di questi erano bambini sotto i 18 anni. Quindi, questo dà solo l’entità della differenza rispetto al picco del 2017-2018.
Il governo ha confermato che hanno messo in atto misure significative per accelerare tale fornitura. I produttori stanno potenziando le linee di produzione. Le consegne sono avvenute ogni singolo giorno alle farmacie. Tuttavia una volta arrivati in farmacia c’è una richiesta davvero elevata tanto da finire subito, tanto da aver già emesso gli SSP. Gli esperti stanno monitorando quotidianamente e possono solo rassicurare le persone che mentre si tratta di incidenze più alte del solito per questo periodo dell’anno, nel complesso per questa stagione non siamo ancora ai livelli del 2017-2018 quando abbiamo ha avuto un numero di morti significativamente più alto.
Strep A è un batterio che può essere trovato nella gola o nella pelle. Per la maggior parte delle persone, vive nei loro corpi senza causare malattie. Si diffonde principalmente attraverso tosse, starnuti o tagli aperti e i sintomi possono includere: temperatura elevata, ghiandole gonfie e corpo dolorante, mal di gola. Quindi al momento il problema non è la mancanza di medicinali, ma problemi di approvvigionamento tra produttori e farmacie. Questo perché l’UKHSA ha fornito una guida ai medici di base, ai pronto soccorso e agli operatori sanitari, per abbassare la soglia di quando normalmente somministrano antibiotici, quindi stiamo assistendo a un numero significativo di aumento dell’uso di antibiotici.