Sigarette elettroniche: un rischio sottovalutato
La sigaretta elettronica è stata spesso presentata come alternativa “più sicura” al fumo tradizionale, uno strumento utile per ridurre i danni e, in alcuni casi, per smettere gradualmente di fumare. Tuttavia, i dati più recenti mettono in discussione questa percezione. Oltre agli effetti a lungo termine ancora poco conosciuti, emergono nuovi rischi legati alla contaminazione microbiologica dei dispositivi.
Funghi nei bocchini: i risultati dello studio
Un’indagine pubblicata su bioRxiv ha analizzato i bocchini di sigarette elettroniche appartenenti a 25 fumatori abituali. I ricercatori hanno scoperto che oltre la metà dei dispositivi era colonizzata da funghi, con una percentuale significativa di specie in grado di causare problemi di salute.
Il fungo più comune rinvenuto è stato il Cystobasidium minutum, già associato a infezioni ematiche in persone immunodepresse. In esperimenti condotti sui topi, l’inalazione di questa specie ha provocato sintomi simili alla bronchite cronica, suggerendo potenziali rischi anche per l’uomo.
Perché i funghi trovano terreno fertile nello svapo
La struttura interna delle sigarette elettroniche sembra favorire la proliferazione di microrganismi. I residui liquidi e le condizioni di umidità rappresentano infatti un ambiente ideale per la crescita delle muffe. Secondo i ricercatori, la scarsa igiene gioca un ruolo determinante: la maggior parte degli utenti non pulisce regolarmente i dispositivi, aumentando così la probabilità di contaminazione.
Microrganismi e salute polmonare: un legame da non ignorare
Gli esperti sottolineano che l’inalazione di funghi e altri agenti patogeni può aggravare o innescare malattie polmonari. Ciò è particolarmente preoccupante poiché i funghi rinvenuti nello studio risultano rari nel microbioma orale umano, ma presenti in quantità rilevante nei dispositivi. Questo squilibrio potrebbe esporre i polmoni a microrganismi ai quali non sono abituati, con conseguenze ancora tutte da esplorare.
Cosa significa per i consumatori
Se da un lato le sigarette elettroniche vengono viste come strumento per smettere di fumare, dall’altro diventa sempre più chiaro che il loro utilizzo non è privo di rischi. Gli studiosi avvertono: l’esposizione a funghi potenzialmente patogeni rappresenta un pericolo concreto, soprattutto per chi ha già problemi respiratori o un sistema immunitario compromesso.
La soluzione non è necessariamente l’abbandono immediato dello svapo, ma una maggiore consapevolezza: pulizia regolare dei dispositivi, monitoraggio degli effetti sulla salute e, soprattutto, la comprensione che lo svapo non è un’abitudine innocua.
Foto di Ivan Florendo su Unsplash

