Questo non è un iceberg come gli altri. Ha quattro superfici, quattro vertici, sembra un rettangolo quasi perfetto ed è alla deriva nell’Oceano Antartico. L’immagine di questo fenomeno è stata condivisa attraverso l’account Twitter ufficiale della NASA, che fornisce anche un nome e una spiegazione del fenomeno.
È difficile immaginare che questo iceberg non abbia mano umana alla sua origine, ma secondo la scienziata della NASA e docente dell’Università del Maryland, Kelly Brunt, questo fenomeno è più comune di quanto immaginiamo. “Ci sono due tipi di iceberg“, inizia spiegando l’esperta: “li immaginiamo nella nostra testa come quello che affondò il Titanic, sembrano prismi e triangoli sulla superficie; e poi ci sono gli iceberg tabulari“.
Questi ultimi sono piatti, ampi e geometrici. Quando una piattaforma di ghiaccio cresce troppo, si rompe, separandosi in forme quasi sempre geometriche. Kelly Brunt confronta il processo con un chiodo che, quando già molto lungo, inizia a rompersi sulla punta. Tuttavia, ciò che rende questo iceberg fuori dall’ordinario è il fatto che sembra un rettangolo perfetto.
Dimensioni di tutto rispetto
Kelly Brunt ritiene che possa essere lungo più di un chilometro e che possa essere solo il 10% della massa totale della piattaforma da cui si è separato. La massa più grande si trova sott’acqua.
Niente di nuovo per gli esperti, dunque. Anche il più grande iceberg mai registrato era un iceberg tabulare antartico, con oltre 31.000 chilometri quadrati di ampiezza. Le sue dimensioni consentivano addirittura di essere visto a 240 chilometri a ovest di Scott Island nell’Oceano Pacifico.
From yesterday’s #IceBridge flight: A tabular iceberg can be seen on the right, floating among sea ice just off of the Larsen C ice shelf. The iceberg’s sharp angles and flat surface indicate that it probably recently calved from the ice shelf. pic.twitter.com/XhgTrf642Z
— NASA ICE (@NASA_ICE) 17 ottobre 2018