Amazon Music rappresenta un servizio che cammina parallelamente ad un’altra piattaforma in-house appartenente al colosso mondiale dell’e-commerce, ossia Amazon Prime Video, balzato agli onori della cronaca nella giornata di ieri dopo aver concesso l’esclusiva su una sua versione gratuita in corso d’opera supportata dal circuito pubblicitario.
Per quanto concerne il servizio di streaming musicale online, ad ogni modo, le novità sono altre e vertono sul nuovo supporto ai dispositivi Google Chromecast che si attiva attraverso l’aggiornamento dell’applicazione dal Play Store che porta quindi alla possibilità di trasmettere i contenuti attraverso il dongle di Mountain View.
Si tratta di una novità a dir poco interessante in rapporto al fatto che tra le due società sembra essere nata ora una sorta di mutua intesa che migliora i rapporti come mai nel corso di questi ultimi anni che, invece, hanno visto una netta contrapposizione tra le parti.
Nel caso in essere, l’update Amazon Music concede la possibilità agli utenti di ascoltare brani e playlist musicali attraverso gli altoparlanti o l’Home Theater della propria TV in pairing con il Chromecast. Funzioni attualmente attive, ma che si rendono non disponibili per le versioni italiane dell’applicazione per le quali si attendono i primi riscontri positivi sulla concessione.
In aggiunta a questa primaria funzionalità interattiva concessa in uso dalla piattaforma troviamo anche la possibilità di poter contare sull‘integrazione diretta con lo speaker intelligente Google Home, ancora attesa nel contesto del mercato italiano. Ovviamente, allo stesso modo, sarà altresì possibile prevedere un’interazione diretta e completa con i sistemi Google Chromecast Audio, in grado di effettuare il mirroring anche su impianti audio no-Google Brand.Amazon Music, rivale storico del competitor diretto Spotify Music, cerca quindi di portarsi un ulteriore passo avanti nel processo di integrazione concedendo in uso funzionalità senz’altro attese dagli utenti nel contesto dello streaming musicale on-demand che, ad oggi, può vantare un catalogo digitale di oltre 50 milioni di brani, centinaia e centinaia di playlist e soluzioni di ascolto radio personalizzate.
I prezzi del servizio offerto dal portale di e-commerce, come noto, prevedono una sottoscrizione mensile a €9.99 che divengono €99.99 su base annua con uno sconto pari a circa €20, ovvero due intere mensilità. Accanto alla proposta standard in abbonamento si trova poi la soluzione Amazon Music Family che garantisce l’accesso anche agli altri componenti della famiglia su più device per un massimo stabilito di 6 account. In tal caso, i costi totali di esborso per il servizio in abbonamento si portano a quota €14.99 al mese (€149 annui) con un ulteriore risparmio ed un’ulteriore convenienza.
E voi che cosa ne pensate di Amazon Music? Nell’eterna sfida alla conquista dell’utenza, a vostro avviso, chi ha la meglio tra i campioni in carica Spotify Music, Apple Music ed Amazon Music? A voi il compito di valutare la questione.