Galaxy Note 7, più di un milione di persone lo utilizza ancora: il motivo

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Il Galaxy Note 7 si è, come noto, rivelato un dispositivo controproducente per Samsung, per i noti problemi relativi alla batteria che esplode sotto carica. Non solo, la multinazionale coreana si è vista costretta a richiamarlo una seconda volta, perché anche i modelli sostitutivi hanno avuto lo stesso problema. Un danno economico provocato dal Galaxy Note 7 a Samsung stimato tra i 3 e i 5 miliardi di euro per il presente trimestre e il primo trimestre del 2017.

Eppure, nonostante ciò, c’è un dato che sorprende: più di un milione di persone sparse per il Mondo lo utilizza ancora. Malgrado le tante notizie allarmanti relative a questo dispositivo. Che ha provocato danni ad appartamenti, camere d’albergo, ustioni, conati di vomito, macchine incendiate. Cosa spinge ancora più di un milione di persone ad utilizzare ancora il Galaxy Note 7? Cerchiamo di capirlo.

Galaxy Note 7, perché più di un milione di persone non riesce a farne a meno?

In effetti questa domanda sorge spontanea. A fornire una risposta è la rivista coreana JoongAng Daily, la quale ha fatto un sondaggio tra questi coraggiosi, affermando che essi non vogliono sentirne di rinunciare al Galaxy Note 7. Motivo? Perché semplicemente non riescono a trovare un altro telefono che piaccia a loro poiché non ritengono che ce ne sia qualcuno alla pari.

galaxy note 7

Dunque, perfino il Galaxy S7 Edge o un iPhone 7 – ossia i dispositivi più richiesti in alternativa – non li attrae. Il tutto, mettendo seriamente a repentaglio la propria incolumità fisica, di chi li circonda ma anche degli ambienti in cui vivono. Ma anche, rinunciando a prendere un aereo.

Leggi anche: Galaxy Note 7: quel precedente che fa ben sperare Samsung

Galaxy Note 7, come sostituirlo

Il consiglio, naturalmente, è quello di approfittare anche del secondo richiamo e sostituire questo dispositivo. Il quale sulla carta sarà anche il migliore in circolazione, ma presenta non pochi pericoli. Samsung permette la sostituzione con un altro dispositivo con una differenza di prezzo (in addebito o accredito) oppure dando un rimborso completo. Il tutto entro il 31 dicembre di quest’anno. Vedremo se questo milione e passa di affezionati al Galaxy Note 7 cambierà idea.

Leggi anche: Note 7: gli utenti se lo tengono, CPSC emette comunicato stampa

Luca Scialò
Luca Scialòhttps://lucascialo.altervista.org/
Sociologo, blogger e articolista

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