Potrebbe arrivare anche su Samsung il riconoscimento facciale 3D

Secondo alcuni rumors, Samsung è al lavoro per portare sui propri device già dall'anno prossimo la funzione di riconoscimento facciale 3D.

Samsung Galaxy J2 Core GeekBench

Su ogni sito dove siamo iscritti o registrati, per accedere, dobbiamo effettuare il classico login inserendo nome utente/e-mail e la password. Con l’avanzare della tecnologia questo metodo sta progressivamente diminuendo. Degli esempi potrebbero essere Windows Hello, sui dispositivi Microsoft, o anche il lettore d’impronte digitale sugli smartphone che permette di effettuare l’accesso semplicemente appoggiando il dito sul sensore.

Stando a quanto emerso sul web recentemente, anche Samsung sembra essere pronta a inserire sui propri device il riconoscimento facciale 3D.

 

Il riconoscimento facciale su Samsung

Numerose aziende di telefonia si sono già attivate da tempo in questo settore. Questo metodo di accesso si può infatti trovare nell’iPhone X e XS, nel Huawei Mate 20 Pro ed in alcuni modelli della Xiaomi.

All’interno degli ultimi firmware del software Android 9.0 Pie per il Galaxy S9 e Note 9 sono stati individuati alcuni indizi che dimostrano come Samsung sia a lavoro per implementare, già dal prossimo anno, questa tecnologia. Il riconoscimento facciale 3D dovrebbe funzionare grazie ad uno specifico sensore, chiamato Time of Flights (ToF).

Resta da capire su quali dispositivi Samsung verrà aggiunta per la prima volta questa nuova funzione. Molto improbabile che ci sia sul nuovo Galaxy 10, visto che richiede un sensore apposito ma sulla parte frontale c’è solo un foro sul display, non avendo dunque altro posto dove inserirlo. Più probabile che venga aggiunto su altre linee di minore importanza, come quella del Samsung Galaxy A.

Non rimane che attendere nuovi leaks o comunicazioni ufficiali da parte dell’azienda sudcoreana in merito a questa nuova ottima funzione.