Epomaker TH80-X è una delle tastiere meccaniche più particolari in circolazione, la possiamo considerare una piacevole variante del modello TH96, caratterizzata più che altro dalla presenza di un potenziometro, un display LCD ed un design retrò di piccole dimensioni. Scopriamola meglio da vicino con la nostra recensione completa.
Estetica e Design
Le dimensioni sono perfettamente allineate con i prodotti che offrono un form factor al 75%, raggiungono difatti 340 x 138 x 38 millimetri, anche se non vengono bilanciate con un peso ridotto, poiché si aggira attorno a 1,117 chilogrammi, un vero e proprio mattone che andrà indubbiamente ad appesantirvi più del dovuto, a causa della presenza di ben due batterie da 4000mAh, che offrono una buonissima autonomia, ma che giungono a minare irreparabilmente la portabilità.
Le linee che la contraddistinguono sono morbide e sinuose, i nostri occhi sono subito catturati dalla presenza di un potenziometro dalle grandi dimensioni e dal piccolo display, ma anche da un font dei tasti davvero molto particolare, impreziosito dalla presenza di tinte pastello che ne accrescono il valore estetico, e ricordano indubbiamente tutti i modelli del brand. E’ una tastiera retroilluminata, apprezziamo la scelta del produttore di posizionare il LED nella parte bassa, ma come spesso accade con tastiere dello stesso tipo, anche la suddetta va a coprire completamente la luce, tanto da renderla inutile (si vede solo flebilmente).
Il materiale utilizzato è prevalentemente plastico, di buonissima qualità, infatti non abbiamo sentito scricchiolii di alcun tipo, la digitazione è piacevole, ed anche se soggetta ad una forza eccessiva sulla superficie, la tastiera non si è mai flessa, né piegata. Il posizionamento sulla superficie è garantito dalla presenza di cinque piedini in gomma nella parte posteriore, con possibilità di alzare l’inclinazione della tastiera fino a raggiungere due posizioni differenti, oltre alla base (per un totale quindi di 3).
Specifiche e Prestazioni
La Epomaker TH80-X ha layout ANSI, utilizzato negli Stati Uniti, con alcune differenze rispetto all’ISO italiano, per questo motivo dovete prestare attenzione in fase di acquisto. Chiarito il tutto, il modello è una tastiera meccanica con 79 tasti, senza il tastierino numerico o ila maggior parte dei tasti funzione, più precisamente una hot-swappable NKRO con formato 75%.
I keycap sono in ABS double-shot, una scelta che li rende più resistenti, con una leggera concavità che favorisce l’appoggio del dito, impreziositi da un font unico nel suo genere, ed una tripla colorazione: bianco i tasti classici, per poi differire con i tasti funzione e gli altri. Gli switch, invece, sono Gateron Black, classici sotto molteplici punta di vista, con una forza di attuazione che richiede in pratica più forza nella pressione, ma che allo stesso tempo restituisce un feedback maggiorato e soddisfacente, riducendo la pressione errata o eventuali errori di battitura. La rumorosità è comunque buona, allineata con i prodotti dello stesso tipo.
La tastiera garantisce tre tipologie differenti di connessione: con cavo USB-C, incluso direttamente in confezione, con WiFi a 2.4Ghz, sfruttando il ricevitore wireless incluso nella tastiera stessa, oppure con bluetooth 5.0. La stessa può arrivare a collegarsi addirittura a 5 dispositivi in contemporanea, risultando perfettamente compatibile con qualsiasi device o sistema operativo in commercio. Il driver installato è il solito di Epomaker, permette di gestire il piccolo display, sul quale visualizzare immagini o gif create ad hoc, ma anche per visualizzare una serie di informazioni di stato o il layer di utilizzo (sia esso Windows o MacOS). Piacevole, infine, la personalizzazione che permette ad esempio di settare i LED a piacimento, con giochi di luce unici nel loro genere.
Indubbiamente l’autonomia garantita dalle batterie che complessivamente raggiungono gli 8000mAh, rappresenta il punto forte della tastiera, può superare senza problemi la settimana di utilizzo per 8 ore al giorno, prima di dover ricorrere alla ricarica, tramite la porta USB-C integrata nella parte posteriore del dispositivo.
Epomaker TH80-X – conclusioni
In conclusione Epomaker TH80-X è una tastiera davvero eccellente sotto molteplici punti di vista, a partire comunque dal prezzo, che supera di poco i 100 euro in Italia (119 euro), ed è perfettamente acquistabile anche su Amazon. I suoi punti di forza sono innumerevoli, come l’estetica minimale e futuristica, le buone performance, la grandissima batteria, il display LCD e prestazioni generali che ne facilitano l’utilizzo sul lungo periodo. Dall’altro lato della medaglia troviamo solamente il peso, il superamento del kg la rende meno facile da trasportare, nonostante le relativamente ridotte dimensioni.